23 Dicembre 2024 08:43

23 Dicembre 2024 08:43

Inchiesta tangenti Imperia: scena muta in Tribunale per Gaetano Speranza, parla l’avvocato Trevia. “Non si aspettava di essere arrestato. Non abbiamo chiesto misure alternative”

In breve: Gaetano Speranza, fratello di Vincenzo, è stato arrestato venerdì 10 giugno.

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Gaetano Speranza, comparso questa mattina in Tribunale a Imperia dinnanzi al GIP Anna Bonsignorio, dopo che, venerdì 10 giugno, è stato raggiunto dall’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione per compiere atti contrari ai doveri d’ufficio, in concorso con il fratello Vincenzo, titolare di Edilcantieri, e il Sindaco di Aurigo Luigino Dellerba, arrestati lo scorso 30 maggio.

Impera, tangenti: arresto Gaetano Speranza, parla avvocato Roberto Trevia

“Si è avvalso della facoltà di non rispondere perchè non è ancora a conoscenza degli atti, che sono stati depositati oggi. 

Ora si dovrà esprimere il Gip, ma noi non abbiamo fatto richieste di misure alternative.

Appena avremo la possibilità di concordare la difesa, saremo pronti per l’interrogatorio, sia per Gaetano che per Vincenzo Speranza.

Non si aspettava di essere arrestato”.

L’arresto di Gaetano Speranza

Il provvedimento cautelare è stato emesso dietro richiesta della Procura della Repubblica di Imperia, che ha condotto l’attività investigativa, corroborata dagli elementi raccolti dai Carabinieri.
SPERANZA è indagato in concorso con il fratello Vincenzo e con Luigino DELLERBA per corruzione per compiere atti contrari ai doveri d’ufficio, avendo:

  • ricevuto dal pubblico ufficiale i nominativi delle imprese che avevano partecipato alla gara senza bando con procedura negoziata per i lavori di messa in sicurezza di un’area sita nel comune di Aurigo, per un importo di circa 300.000 Euro, poi aggiudicata alla Edilcantieri che aveva presentato l’offerta migliore;
  • consegnato a Luigino DELLERBA, il 21 marzo scorso, la somma di 2.000 Euro in contanti;
  • concordato con il fratello Vincenzo la dazione di altri 2.000 Euro al citato DELLERBA per la promessa dell’affidamento diretto dei lavori per la realizzazione di un parcheggio in Via Roosevelt, a Imperia, alla cui consegna questi ultimi furono arrestati in flagranza.

Nel disporre la misura cautelare, il GIP ha rilevato “l’attuale pericolo per la genuina acquisizione degli elementi di prova”, nonché il “concreto pericolo di commissione di altri gravi delitti della spessa specie”, viste le risultanze raccolte che hanno “documentato una pluralità di condotte illecite (…) poste in essere nell’arco di pochi mesi”, attribuendo a “SPERANZA Gaetano, in pieno accordo col fratello Vincenzo, (…) intendimenti corruttivi verso altri pubblici ufficiali”.

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