Loro sono Roberto e Jalil (detto “Lillo”), due amici di Imperia e Genova che condividono la stessa passione per il gaming, ovvero i videogiochi online. Cosa c’è di strano? Insieme stanno lavorando con impegno e tenacia a un progetto di integrazione dei giovani portatori di disabilità nel mondo dei giochi virtuali.
Lillo, 28enne genovese, è infatti affetto da tetraplegia spastica, una condizione che gli lascia un controllo molto limitato su braccia e gambe e che gli rende quasi impossibile utilizzare i controller e joystick convenzionali. Roberto, 38enne imperiese, appassionato da sempre di tecnologia, sta mettendo a disposizione le sue conoscenze per adattare la tecnologia esistente alle esigenze delle persone disabili.
Imperia: “Lillo, primo gamer tetraplegico d’Europa”. La storia di un’amicizia che rende tutto possibile
Sognando un mondo in cui tutti possano cimentarsi nelle proprie passioni, Roberto e Lillo si sono messi al lavoro e hanno studiato insieme una configurazione di controllo personalizzata, attraverso un’elaborata combinazione di hardware e software, per poter utilizzare i comandi usando esclusivamente i movimenti della testa.
“Ci unisce la passione per i videogiochi online, in particolare per i simulatori di volo – spiega Roberto Gandolfo a ImperiaPost – per questo motivo abbiamo deciso insieme di trovare una soluzione per far giocare Lillo proprio come tutti gli altri utenti.
Per farlo abbiamo quindi modificato e implementato una tecnologia per permettere a Lillo di controllare i comandi attraverso i movimento della testa, grazie a quattro pulsanti posti sul poggiatesta della sedia collegati a due software.
Abbiamo così iniziato a trasmettere in streaming le sessioni di gioco di Microsoft Flight Simulator sul nostro canale Twitch, raggiungendo in poco tempo moltissimi utenti e catturando anche l’attenzione della Microsoft stessa, che ci sta aiutando a proseguire il nostro progetto, completamente no profit.
Il nostro sogno è quello di un futuro in cui le persone disabili possano frequentare il web e il mondo del gaming esattamente come tutti gli altri, con la disponibilità di device e joystick adatti alle persone con difficoltà motorie. Per farlo bisogna costruire una grande community che crea richiesta e quindi muove il mercato.
Lillo è diventato il volto di questo progetto: è infatti l’unico gamer tetraplegico d’Europa. Al mondo ce n’è solo un altro, un ragazzo americano. Con il nostro impegno vogliamo dare la possibilità a tutti i disabili di entrare a far parte di questa community e dedicarsi alla loro passione con strumenti pensati apposta per loro.
Più siamo e meglio è, chi è interessato al nostro progetto ci segua e ci contatti. L’unione fa la forza”.