Riprendendo una “consuetudine” che si è consolidata negli anni, ieri mattina, alle ore 6.00, giorno della Solennità della Madonna Assunta in Cielo è iniziato, da piazza del Duomo a Porto Maurizio il pellegrinaggio, a piedi, al Santuario della Beata Vergine Assunta di Piani.
Un pellegrinaggio che, come dicevano, nei secoli ha assunto una forma tradizionale di venerazione della chiesa dei Piani, per gli abitanti portorini.
In tale chiesa è conservata una antica madonnina, incastonata in un altare laterale e circondata da raffigurazioni dei misteri del Rosario.
Ed è stata una preghiera a tale madonnina che ha guarito, nel 1704, il giovane frate predicatore san Leonardo, oggi patrono di Imperia, malato di tisi, che i superiori rimandarono da Roma al suo paese natale, affinché ivi trascorresse gli ultimi giorni della sua vita.
Al pellegrinaggio, oltre alla Confraternita di San Pietro, hanno partecipato tanti fedeli che si sono uniti nella preghiera, accompagnata da don Fabio Ragusa e nel cammino di fede.
Nonostante l’ora insolita la partecipazione è stata nutrita, raccolta nell’ascolto e nella preghiera.
Il Priore della Confraternita di San Pietro, Giorgio Ansaldi, ha espresso un profondo sentimento di gratitudine nei confronti dei numerosi partecipanti ed ha constatato con grande soddisfazione che se si ha fede, si può fare tanto.
Al termine del pellegrinaggio, raggiunto il Santuario, don Fabio ha celebrato la S. Messa accompagnata dai canti, in dialetto di Porto Maurizio, della Schola Cantorum della Confraternita di San Pietro.
