“Mezzi vecchi e soggetti a guasti, penuria di personale in tutti i settori operativi, corse che saltano di conseguenza, lavoratori che da troppo tempo stanno sopportando orari di lavoro più penalizzanti e stipendi più bassi della media regionale e nuovi assunti con una retribuzione appena sopra il reddito di cittadinanza“.
Questo è il quadro della Riviera trasporti denunciato dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl, in una nota stampa.
nuovo direttore amministrativo per la Riviera Trasporti, sindacati sul piede di guerra
“In questo clima cosa propone il C.d.A. con il probabile avvallo della proprietà? L’acquisto di nuove divise e l’assunzione di una nuova figura apicale sorpassata da oltre un ventennio (direttore amministrativo ndr), senza avvisare e consultare le rappresentanze sindacali.
Riteniamo che la garanzia di un servizio dignitoso sia prioritario e ci auspichiamo che eventuali risorse a noi ignote vengano utilizzate in primis per questo, Siamo ancora in attesa di risposte politiche che garantiscano il futuro di RT dopo l’approvazione del concordato, a partire dalla ricapitalizzazione, dall’affidamento in house a lunga durata e all’adeguamento del corrispettivo chilometrico che consentano di intraprendere un percorso di risanamento.
Tutte le altre operazioni non mirate a questo, sono frutto di antiche logiche, prettamente politiche, che hanno portato RT sull’orlo del baratro”.