Ne pomeriggio di oggi l’Auditorium della Camera di commercio di Imperia ha ospitato il convegno della Cia, la Confederazione italiana Agricoltori, legato alla progettazione del nuovo Psr, il Piano di Sviluppo Rurale.
Nel 2022 già aperti bandi per 68 milioni di euro. Altri 28 milioni entro fine anno
Il Psr è lo strumento base per la gestione dei fondi europei in agricoltura e ai lavori, aperti dal presidente della Camera di commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi, è intervenuto i vicepresidente della Regione e assessore alle Politiche agricole Alessandro Piana.
Spiega Piana: “Tutte le aperture e tutti i bandi aperti sono sempre frutto di concertazione che avviene ai Tavoli Verdi, dove sono presenti tutte le Associazioni di categoria e diversi soggetti giuridici autorevoli e importanti. Dopodiché vengono predisposti i bandi e la loro apertura, con un minimo di discrezionalità per quanto riguarda i requisiti minimi, perché la maggior parte dei requisiti sono posti dalla Comunità europea e quindi non possiamo discostarci da questi.
In questi due anni di transizione abbiamo avuto una dotazione finanziaria non indifferente di più di 100 milioni di euro e solo nel 2022 sono stati aperti bandi per 68 milioni di euro e altri 28 milioni li apriremo da qua a fine anno, in modo tale che il territorio abbia a disposizione tutti quei denari che ci auguriamo tutti possano vedere dei progetti concreti attuabili, vista anche la situazione socio economica che non aiuta.
Ci sono dei pilastri che sono dei programmi da seguire che impone la Commissione europea per i finanziamenti, dopodiché c’è il ministero e la Regione Liguria a livello di cofinanziamento. Dobbiamo seguire quei piani, cercando di snellire il più possibile le procedure burocratiche per quanto riguarda lo stanziamento dei fondi“.
Stefano Roggerone presidente regionale Cia
Dice Stefano Roggerone, presidente regionale della Cia: “Il nostro intento è di snellire la burocrazia del Psr. Con questo convegno, con la presenza dell’assessore Piana vogliamo avere un colloquio con la Regione, per poter scrivere, insieme ai nostri tecnici, il miglior Psr possibile, evitando magari errori che abbiamo compiuto nelle versioni precedenti”.
Mariangela Cattaneo presidente provinciale Cia
Sottolinea Mariangela Cattaneo, presidente provinciale della Cia di Imperia: “Bisogna fare sì che questo Psr sia più fruibile dalle aziende e oggi volgiamo analizzare quello che non ha funzionato nel precedente Psr, al fine di dare delle informazioni all’assessore, che possa avere la possibilità di migliorare le cose e far sì che le aziende possano accedere meglio al prossimo Psr“.
