Nuova udienza in Tribunale a Imperia, dinnanzi al collegio composto dai giudici Carlo Indellicati, Francesca Minieri e Antonio Romano, nell’ambito del processo che vede sul banco degli imputati il 30enne che, lo scorso dicembre, è stato arrestato per aver aggredito con violenza la madre 58enne.
L’uomo, difeso dall’avvocato Davide La Monica del Foro di Imperia, è attualmente detenuto presso il carcere Marassi di Genova, ed è accusato di lesioni personali aggravate, porto di armi atti a offendere e maltrattamenti contro familiari.
Imperia: botte alla madre che perde l’occhio, 30enne a processo. Tribunale nomina perito per accertare pericolosità sociale
Secondo l’accusa, il 30enne sarebbe responsabile di maltrattamenti nei confronti della madre 58enne e della nonna 97enne, perpetrati per circa 10 anni, tali da instaurare un regime di “vessatoria prevaricazione” e rendere “intollerabile la prosecuzione della convivenza”, causando in entrambe le familiari uno stato di “costante paura per la propria incolumità, facendole vivere in un clima di terrore”.
In aula, il giudice ha nominato il Ctu dott. Gabriele Rocca che si occuperà di stabilire la sussistenza o meno della pericolosità sociale. Le operazioni peritali prenderanno il 14 dicembre ed entro 30 giorni dovrà essere presentata la relazione conclusiva.
Nelle scorse udienze è stata acquisita la perizia del dott. Stracquadaneo dalla quale sarebbe emersa la totale incapacità di intendere e volere dell’imputato.
Il processo è stato rinviato al 31 gennaio 2023.