24 Dicembre 2024 13:28

24 Dicembre 2024 13:28

Imperia: presidio dei Radicali ad un anno dalla guerra in Ucraina. “Putin sia portato davanti alla Corte penale internazionale dell’Aja per i suoi crimini” /Foto e Video

In breve: Si è poi svolta una manifestazione collettiva alla presenza di alcuni partiti e associazioni, tra cui la Comunità Ucraina.

Si è tenuto questo pomeriggio, venerdì 24 febbraio, in via San Giovanni a Imperia un presidio del Gruppo Radicale Adele Faccio GRAF, per raccogliere firme contro la guerra di Putin all’Ucraina. Scopo della raccolta, come racconta il coordinatore Gian Piero Buscaglia ai microfoni di ImperiaPost, è che “Putin sia portato davanti alla Corte Penale Internazionale dell’Aja”.

Imperia: “Putin all’Aja”, presidio dei Radicali ad un anno dalla guerra in Ucraina

Si è poi svolta una manifestazione collettiva alla presenza di alcuni partiti, tra cui il Pd e i Giovani Democratici, associazioni e della Comunità Ucraina.

Gian Piero Buscaglia

“Chiediamo che Putin sia portato davanti alla Corte Penale Internazionale dell’Aja, come è avvenuto per Milošević. All’epoca nessuno ci credeva e poi invece è avvenuto.

È una raccolta firme che è partita l’anno scorso, si può firmare nei moduli online o cartacei ed è stata poi accolta da autorità europee.

Chi ha scatenato la guerra è stata la Russia di Putin. Non è stata la prima guerra , già nel 2014 si era preso la Crimea e negli anni prima la Cecenia, la Georgia. Il delitto della giornalista uccisa, Politkovskaja credo che risalga addirittura al 2006.

Eppure, ancora dopo non ci sono stati solo gli Italiani che hanno dato medaglie ai russi, ma anche russi che hanno dato medaglie e onorificenze agli Italiani.

Molti ricorderanno l’intervista di Putin assieme a Berlusconi, dove quest’ultimo, credendo di fare lo spiritoso, mimò con le mani il gesto del mitra. Il problema è che Putin i giornalisti li uccideva davvero.

Anna Politkovskaja è stata uccisa il giorno del compleanno di Putin. Se non è stato lui, è qualcuno che gli ha voluto fare gli auguri”.

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