BBBell, azienda piemontese specializzata in servizi a banda larga e telecomunicazioni wireless in Piemonte e Liguria, realizzerà a Torino un nuovo Data Center di ultimissima generazione, rafforzando il proprio posizionamento come “key partner” per la trasformazione digitale delle imprese e della Pubblica Amministrazione.
Il Data Center BBBell ha, infatti, ottenuto la certificazione progettuale Tier IV dell’Uptime Institute – ente indipendente operante in 110 paesi con oltre 2500 certificazioni al suo attivo – che attribuisce, secondo una scala che va da I a IV, il livello di solidità, affidabilità e resilienza di un Data Center di fronte a eventi imprevisti quali assenza di elettricità, incendio, interruzione di linea, guasto delle apparecchiature, attacco informatico e molto altro.
Si tratta del modello più performante e garantito per solidità, affidabilità e resilienza e ad oggi in Italia sono solo 4 le aziende del comparto TLC dotate di certificazione Tier IV.
L’investimento complessivo per la realizzazione del Datacenter, i cui lavori sono già iniziati da alcune settimane, è stimato inoltre a 2.6 milioni di euro e verrà sostenuto interamente da risorse aziendali. Con questa operazione BBBell – che già dispone di un proprio Data Center per l’erogazione di servizi cloud qualificati AGID (Agenzia Digitale Italiana), ora ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Italiana) a supporto dei propri clienti (Business e Pubblica Amministrazione) – rafforza ulteriormente il suo ruolo di operatore di Servizi Digitali a 360° che spazia dai servizi di connettività (in wireless e in fibra) a tutta una serie di servizi a valore aggiunto (fonia, sistemi di comunicazione virtuali, soluzioni cloud certificate, videosorveglianza, cybersecurity, etc..) che arricchiscono e completano l’offerta di mercato dell’azienda.
“La scelta di progettare e realizzare un nuovo Data Center – ha affermato Enrico Boccardo, Presidente BBBell – nasce non solo dall’idea di proseguire nel processo di vicinanza e sostegno dei territori ma anche dalla volontà di voler offrire alle realtà italiane accesso a infrastrutture cloud “nazionali”, in grado di garantire spazi virtuali e servizi dalle elevate prestazioni nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati”.
Il Data Center sarà di proprietà esclusiva BBBell e verrà realizzato a Torino, presso il Centro Direzionale Piero Della Francesca, dove risiede l’Internet Exchange (IX) del Topix, nodo di scambio strategico per il traffico Internet di tutti gli operatori nazionali e internazionali nell’area Nord Ovest dell’Italia.
Il Data Center occuperà un’area di oltre 1000 mq di superficie dove privati, aziende e PA potranno esternalizzare le proprie infrastrutture digitali (server, reti, storage ecc.) per modulare al meglio le loro esigenze per servizi digitali e cloud con massimi livelli di sicurezza.
I plus del Data Center BBBell saranno: la bassa latenza, consentita dalla minor distanza fisica tra Data Center e utente finale che permette di abbattere drasticamente i tempi di risposta delle macchine e la disponibilità di banda ultralarga elevata, grazie ai collegamenti in fibra direttamente dal centro stella BBBell.
Il principio costruttivo su cui si basa il Tier IV è quello di un’infrastruttura completamente ridondante che si ottiene attraverso la duplicazione di tutte le infrastrutture e i sistemi richiesti (circuiti elettrici, di raffreddamento e di rete dati) mantenendoli indipendenti e fisicamente separati fra loro.
Questa architettura permette di far fronte a incidenti tecnici senza mai interrompere la disponibilità e la funzionalità dei server: non solo in caso di eventi straordinari, non programmabili, ma anche in caso di manutenzione ordinaria. Tali impianti hanno risvolti importanti sul tema della sostenibilità ambientale e della riduzione dei consumi.
L’obiettivo principale dei Data Center di nuova generazione è infatti quello di abbattere il consumo energetico, che paradossalmente è la voce di maggior costo, e allo stesso tempo mantenere valori di efficienza energetica.
Il progetto che BBBell ha avviato prevede logiche di risparmio energetico ed ecosostenibile mediante la creazione di corridoi cosiddetti caldo – freddo e l’utilizzo di un sistema di “free cooling diretto” che permette di utilizzare in alcuni periodi dell’anno l’aria esterna a temperature più basse – ad esempio in inverno – al posto dell’area prodotta dai condizionatori interni.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo importante tassello – ha continuato Enrico Boccardo – attraverso il conferimento della certificazione progettuale; nei mesi a venire saremo impegnati nel completamento dei lavori costruttivi, di quelli di impiantistica e di arredo e dell’installazione dei macchinari. Seguiranno poi i collaudi necessari per l’ottenimento della certificazione costruttiva”.
Costituita nel 2003, BBBell da 20 anni si occupa di connettività veloce ultra larga sul territorio piemontese e ligure, anche nelle aree soggette a “digital divide”, sfruttando infrastrutture di proprietà con tecnologie alternative rispetto alle tradizionali, in grado di servire aziende, privati ed Enti Locali dislocati anche in aree rurali, dove altri operatori non arrivano. La società ha sede operativa a Torino dove lavorano circa 70 dipendenti, circa 50 tra tecnici e installatori e 35 agenti commerciali, servendo più di 31.000 clienti.