“Nulla di personale da parte nostra nei confronti dell’associazione che da diversi anni organizza il Windfestival, ci mancherebbe, ma il fatto che nell’elenco delle manifestazioni pubblicizzato ieri dall’Amministrazione non sia stato confermato questo evento crediamo sia una notizia positiva, frutto di una scelta inattesa, per certi versi misteriosa, ma condivisibile – Queste le parole di soddisfazione di Francesco Parrella, capogruppo di Diano Domani, in merito all’esclusione del Windfestival dal calendario delle manifestazioni estive di Diano Marina.
Diano Marina: il Windfestival fuori dalle manifestazioni estive, soddisfazione Francesco Parrella
Le nostre critiche all’ormai consolidato Expo che si è sempre svolto a inizio ottobre, esaminati gli atti ed acquisiti i bilanci degli scorsi anni, erano frutto soprattutto dell’elevata somma di contribuzione pubblica concessa da sempre (viene organizzata dal 2011) dal Comune di Diano Marina a fronte, a nostro avviso, di un “ritorno” assai relativo per il tessuto commerciale e ricettivo cittadino.
Un mercato a cielo aperto dedicato agli sport acquatici con l’esposizione, anch’essa onerosa, di numerosi stand sulle spiagge in concessione alla Gm che, tuttavia, mal si conciliava con il nostro centro storico e che non riusciva dunque ad integrarsi con le attività commerciali e, soprattutto, con i pubblici esercizi.
Decine e decine di migliaia di Euro di contributi che dunque si risparmieranno ogni anno, e che potranno auspicabilmente essere ridestinati, questa è la nostra speranza, per favorire scelte promozionali e turistiche che possano favorire offerte diverse anche nel campo delle manifestazioni, che ci risultano invece appiattite sul consueto calendario con i medesimi appuntamenti organizzati dalle solite associazioni amiche.
Ci sfugge soltanto il motivo per il quale l’Amministrazione Comunale, attraverso le forme di comunicazione con le quali ha presentato soltanto ieri il calendario degli eventi estivi 2023, non abbia dedicato un particolare pensiero per spiegare le motivazioni di una scelta che, in effetti, è clamorosa visto che il Windfestival era sempre stato difeso da Za e soci ed era stato inserito nel calendario delle manifestazioni approvato dalla Giunta soltanto qualche settimana fa.
Qualche decisione improvvisa dell’ultimo minuto, e perchè? Qualche problema, qualche litigio, un idillio finito? Probabilmente la nostra curiosità non verrà soddisfatta, vista la nebulosità nella quale naviga, a vista, un’Amministrazione assolutamente non trasparente.
Nel dubbio, vogliamo credere, forse un po’ ambiziosamente, che siano state ascoltate ed accolte le nostre osservazioni sulla manifestazione che avevamo articolato compiutamente nel corso di uno degli ultimi consigli comunali.
Ma temendo di sbagliarci, chiediamo speranzosi ai nostri amministratori: perché è “saltato” Windfestival? E perché fate finta di niente?”