“Devo essere sincera, mi aspettavo questo tipo di attacco. I mandanti si possono anche facilmente immaginare”. Sono queste le parole della consigliera comunale del PD Laura Amoretti oggetto di critiche interne al partito per non aver condiviso alcune delle azioni politiche messe in atto dai compagni di schieramento Bellotti e Verda.
“Quando si costruiscono post-verità – prosegue la Amoretti – , come insegnano i sociologi, nulla contano le smentite, anzi chi si alimenta di menzogne ne trae ulteriore conferma per nutrire la fame di odio di cui vive. Tali attacchi mostrano una cultura primitiva con tratti fortemente illiberali, un modo di agire che assimila al nemico tutti coloro che non applaudono ai riti della tribù e che, invece, difendono il principio della libertà di pensiero e del confronto delle idee. Mi spiace per loro, per cui provo anche un certo disgusto, ma sono e rimarrò alternativa sia alla maggioranza che a certa minoranza illiberale e post totalitaria. Continuerò a portare avanti le mie idee per la città. Con il mio sentire, mai nascosto, di donna libera e di sinistra, con il quale mi sono proposta agli elettori. Non tradirò mai la fiducia accordatami certa altresì che i compagni di strada non mancano”.
