21 Dicembre 2024 16:03

21 Dicembre 2024 16:03

Migranti: un Cpr nella Caserma Camandone di Diano Castello? I sindaci del Golfo Dianese alzano le barricate

In breve: Il Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) è un centro in cui è previsto il trattenimento dei cittadini stranieri in attesa di esecuzione di provvedimenti di espulsione

L’annuncio del Ministro Piantedosi relativo a un nuovo Cpr in Liguria, da costituire in una località individuata tra Diano Castello, Vallecrosia e Albenga, ha scosso il Sindaco di Diano Marina, che ha appreso la notizia dalla stampa il 3 ottobre scorso.

Migranti: un Cpr nella Caserma Camandone di Diano Castello?

Il Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) è un centro in cui è previsto il trattenimento dei cittadini stranieri in attesa di esecuzione di provvedimenti di espulsione. Il DL 13 del 2017 – nell’art. 19 comma 3 – dispone l’ampliamento della rete dei Cpr nel territorio nazionale e il Ministro ha individuato nella vicina Diano Castello, area ex Caserma Camandone, una possibile dislocazione del Cpr di nuova istituzione.

“La scelta della costituzione di un nuovo Cpr non può e non deve ricadere su un terreno che si trova a poco più di 1 km dalla costa e a pochi passi dal centro pedonale di Diano Marina, vista anche la normativa vigente che prevede la predilezione di siti e aree esterne ai centri urbani” dichiara il Sindaco Cristiano Za Garibaldi. “Il Golfo dianese è un’area a forte vocazione turistica e ha l’esigenza di focalizzare le risorse economiche in ben altre direzioni. Riqualificare l’ex caserma Camandone con la finalità di costituire un nuovo Cpr rappresenterebbe una spesa enorme e – considerando le potenzialità dell’area – la perdita di un’importante occasione di rilancio turistico per tutta la provincia di Imperia”.

Il Sindaco di Diano Marina pertanto chiede al Ministro dell’Interno Piantedosi di escludere l’ipotesi di istituire un CPR nell’ex caserma Camandone di Diano Castello, suggerendo di dirottare la scelta governativa su un territorio più adatto.

“Siamo secondi solo a Genova per numero di turisti accolti negli ultimi anni” continua Za Garibaldi “il Ministro venga a conoscere il nostro territorio per comprendere i danni che rischia di subire in termini di attrattiva turistica e quindi di prodotto interno lordo.”.

“Invito i parlamentari eletti sul nostro territorio, in particolare il sen. Berrino e l’On. Rixi, vice Ministro alle infrastrutture, a intervenire per evitare una siffatta sciagura” conclude.

I Sindaci del Golfo dianese hanno convocato una conferenza stampa programmata per martedì 10 ottobre a tema “Costituzione di un Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) a Diano Castello”.

L’incontro con i giornalisti si terrà nella sala consiliare del Comune di Diano Marina.

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