Il prossimo 3 Dicembre sarà celebrata la giornata internazionale delle persone con disabilità. L’Amministrazione nel Consiglio Comunale del 7 Novembre, istituirà la Commissione Consigliare Speciale per lo studio e la redazione del primo piano di eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.) sul territorio comunale, previsto da una normativa risalente al 1986 e fino ad oggi attuato da pochissimi Comuni in Italia.
La Commissione avrà il compito di avviare l’iter per la redazione e l’approvazione dell’importante strumento di pianificazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche lungo le principali vie ed edifici pubblici nel comune di Imperia, per dare una risposta al problema più volte sollevato dalle associazioni e dai cittadini che si occupano delle persone con disabilità.
Inserito nel programma del Sindaco Carlo Capacci e fortemente voluto dal consigliere Fiorenzo Marino del PD, il P.E.B.A. vedrà impegnati tutti i tecnici consiglieri che siedono sui banchi del Consiglio i quali hanno accolto con grande spirito di servizio l’invito a prestare la loro professionalità a beneficio della città in forma assolutamente gratuita.
Verrà data la massima visibilità ai lavori della Commissione, e studiata ogni possibile forma di partecipazione della cittadinanza, delle scuole, degli ordini professionali.
Si tratterrà di un lavoro lungo e molto impegnativo ma che porterà Imperia a essere uno dei pochi comuni italiani a essere dotato di un progetto complessivo e coordinato per eliminare le troppe barriere fisiche che ostacolano la libertà di movimento di tante persone che, anche in forma temporanea, hanno difficoltà nell’accedere agli spazi pubblici.
La realizzazione dei lavori, scelti sulla base di priorità oggettive, potranno essere finanziati con l’accantonamento del 10% degli oneri di urbanizzazione, come previsto dalle vigenti normative ma quasi mai applicate, anche nel nostro comune.
Un segnale forte per abbattere non solo gli ostacoli fisici ma anche quelli culturali ed abolire ogni fonte di discriminazione in presenza di barriere che impediscono la piena libertà di movimento e di comunicazione da parte di qualsiasi persona.
