Arpal ha confermato l’allerta gialla per i bacini medi e grandi di Ponente e Levante e anche per il centro della Liguria. La perturbazione che da ieri sta interessando la Liguria ha portato sulla regione preziose quantità d’acqua, al momento cadute in maniera diffusa con intensità moderata e solo localmente forte, finora senza particolari effetti al suolo degni di rilevanza.
Non si escludono allagamenti localizzati dovuti all’insufficiente capacità di smaltimento delle reti fognarie
Fino ad adesso infatti sono stati ben assorbiti i 200 mm caduti in 24 ore a Fiorino (GE), i 188 di Urbe (SV), i 169 di Sella Giassina (Neirone) e i 122 di Ceriana; precipitazioni che hanno intriso il terreno e innalzato progressivamente il livello dei torrenti, che ora potrebbero rispondere in maniera più repentina.
Nelle prossime ore è attesa un’intensificazione delle piogge sul Centro-Ponente, in estensione nuovamente verso Levante. Dato l’elevato grado di saturazione dei terreni e visto il persistere delle precipitazioni, sono attesi innalzamenti significativi dei livelli sui corsi d’acqua medi e grandi con possibili inondazioni delle aree limitrofe per effetto di criticità locali. Non si escludono criticità legate all’insufficiente capacità di smaltimento dei reticoli fognari e allagamenti localizzati nelle aree prossime agli argini dei piccoli rii.
Si segnalano possibili temporali specie a partire dal tardo pomeriggio con bassa probabilità di fenomeni forti e l’abbassamento della quota neve localmente fino a 1200-1400 m sui settori alpini di Ponente.
Le precipitazioni si attenueranno sul Ponente verso metà pomeriggio di oggi; a Levante a fine giornata e lasceranno una scia d’instabilità residua che può permanere nella notte e fino a domani.
Raffiche di vento sempre molto forti (94 km/h a Fontana Fresca sopra Sori) seppure in calo dopo gli oltre 170 km/h misurati ieri a Tana d’Orso sopra Ronco Scrivia: daranno vita domani a una mareggiata sul centro levante ligure per onda lunga di libeccio (periodo 10s), con mare agitato altrove.
ECCO LA SCANSIONE DELL’ALLERTA:
ZONA A: bacini medi e grandi fino alle 21:00 di oggi, sabato 10 febbraio
ZONA B: bacini medi dalle 13:00 alle 21:00 di oggi
ZONA C: bacini medi fino alle 18:00; bacini grandi fino alle 23.59 di oggi
ZONA D: bacini medi dalle 13:00 alle 21:00 di oggi
ZONA E: bacini medi e grandi fino alle 21:00 di oggi
Ecco l’AVVISO METEOROLOGICO emesso in mattinata e disponibile a questo indirizzo con la simbologia di riferimento per i vari fenomeni:
SABATO 10 FEBBRAIO: Perturbato con piogge diffuse di intensità moderata o localmente forte, cumulate elevate con possibili accumuli puntuali molto elevati. Possibili temporali specie a partire dal tardo pomeriggio con bassa probabilità di fenomeni forti. Quota neve in calo localmente fino a 1200-1400 m sui settori alpini di A. Venti forti (50-60 km/h) meridionali su C e parte orientale di B, in rotazione dai quadranti settentrionali su A e parte occidentale di B. Mare molto mosso, localmente agitato su A per onda da Sud/Sudest in allungamento dalla sera.
DOMENICA 11 FEBBRAIO: Una circolazione depressionaria sull’Italia centro-settentrionale con ingresso di aria più fredda in quota determina condizioni di residua instabilità. Possibili rovesci o isolati temporali sparsi di intensità moderata, più probabili sul Centro-Levante. Venti settentrionali localmente forti (40-50 km/h) su B, in progressiva attenuazione. Mare in aumento fino ad agitato per onda lunga di libeccio (periodo 9-10 s) con mareggiate su C e parte orientale di B.
LUNEDI’ 12 FEBBRAIO: Mare localmente agitato su C per onda lunga di libeccio in progressiva scaduta.
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.
In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sito https://allertaliguria.regione.liguria.it, inviato anche tramite Twitter (segui @ARPALiguria).