29 Dicembre 2024 12:33

29 Dicembre 2024 12:33

Liguria: assessore Marco scajola incontra le Unioni Industriali di Imperia, Savona e Spezia. “Pronti a formare 8 mila giovani lavoratori”

In breve: Con queste risorse, riattivate grazie a un percorso condiviso con Camere di Commercio e associazioni di categoria, potranno essere formati oltre 8mila apprendisti sul territorio ligure.

Grande partecipazione al webinar tenuto dall’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola e i rappresentanti delle Unioni Industriali di Imperia, Savona e La Spezia.

Scopo dell’incontro illustrare alle imprese partecipanti le grandi possibilità offerte dalla formazione in materia di apprendistato professionalizzante, misura molto richiesta dalle aziende su cui Regione Liguria, attraverso il Fondo sociale europeo, ha già stanziato circa 6 milioni di euro.

Con queste risorse, riattivate grazie a un percorso condiviso con Camere di Commercio e associazioni di categoria, potranno essere formati oltre 8mila apprendisti sul territorio ligure.

“Abbiamo voluto condividere con l’Unione Industriali il grande lavoro svolto in materia di apprendistato – spiega l’assessore Scajola -. Grazie al Fondo sociale europeo stanziamo risorse senza precedenti per rispondere concretamente a un’esigenza delle imprese e delle organizzazioni datoriali. Siamo riusciti a riattivare un’offerta pubblica puntuale e vicina ai reali bisogni del mondo lavorativo. Formeremo oltre 8mila apprendisti con competenze trasversali utili per operare in azienda: dalla sicurezza all’informatica passando per le lingue straniere e la contrattualistica”.

Regione, tramite Alfa (Agenzia ligure per il lavoro, la formazione e l’accreditamento) sta ora provvedendo alla selezione delle proposte per la costituzione del catalogo degli enti che erogheranno i corsi. Nel dettaglio sono state semplificate le procedure a carico delle imprese e le modalità di iscrizione, successiva partenza dei corsi e rendicontazione.

Il webinar ha chiuso un ciclo di interventi cominciato mercoledì 13 marzo con il coinvolgimento dell’Unione Industriali di Genova e partecipato dalle imprese del genovesato.

Condividi questo articolo: