Uomini o donne che voi siate sicuramente avrete sentito parlare della serie tv Sex & The City con la spumeggiante e incasinata giornalista Carrie Bradshaw che racconta NY e l’amore in modo ironico, ma reale… e allora ecco la rubrica mensile della nostra Emy che ci accompagnerà alla scoperta di “Sex & Imperia”.
“L’emozione del primo appuntamento, che cosa splendida. E’ meravigliosa l’ansia spasmodica e compulsiva che vi fa lanciare sul letto trecento vestiti e urlare che non avete niente da mettervi. Quella sensazione di panico quando vi rendete conto (non che lui lo vedrà mai al primo appuntamento però prevenire è meglio che curare) che il vostro intimo non è abbinato alle scarpe. Truccarsi 500 volte perchè non vi piacete mai e, soprattutto, quell’adorato brufolo è spuntato sul vostro mento proprio ieri, preciso come un orologio svizzero.
Ah…che sensazione. Un brivido, proprio come quando lui vi citofona in anticipo (segnatevela, è la prima e ultima volta che un uomo arriverà mai in anticipo da voi. Dopo il primo appuntamento fine della festa) voi vi lanciate giù dalle scale, vi si smaglia una calza, correte in casa di nuovo, le cambiate, sudate e vi dove ritruccare.
Dicevamo…che emozione. Beh, ironia a parte, una faticaccia. Ma lo fate con piacere perchè siete certe che questo primo appuntamento vi ripagherà di ogni sforzo e ogni minuto passato a urlare isteriche. A patto che il vostro lui non faccia l’errore classico dell’imperiese medio e organizzi un appuntamento in uno di questi 5 contesti che sono i peggiori primi appuntamenti che vi possano capitare.
5° POSTO. LA CENA FUORI
Allora. Non è che uno vuole proprio trovare il pelo nell’uovo a tutti i costi. Ma portare qualcuno a cena fuori al primo appuntamento è un misto tra il retrò e il “panico da sorriso con insalata nei denti“. Inutile prenderci in giro ragazze mie. Quando andate a cena fuori con un uomo con cui non avete particolare confidenza andate in panico sicuramente per due ragioni. La prima è il non sentirsi libere di mangiare quello che volete. Quella deliziosa pizza funghi, patate e salciccia forse forse ad un primo appuntamente vi farà sembrare una camionsta. Allora forse un’insalata e un po’ di carne? La carne sappiate che l’unico pezzo di grasso impossibile da masticare e che vorreste sputare nel tovagliolo sicuramente capiterà a voi, ma peggio...la fogliolina di insalata aggrappata al canino che avete e vi accorgerete di lei solo a fine serata perchè il vostro lui non vi ha detto niente (giustamente che ti deve dire? Oh cocca hai una piantagione di insalata nei denti?) vi farà venire voglia di darvi alla fuga.
4° POSTO. LA BEVUTA CON AMICI…SUOI
Bella idea una bevuta informale come primo appuntamento. Davvero, ci sta. Fai due passi, bevi una birra, chiacchieri sgranocchiando noccioline e conosci il tuo partner… e i suoi amici. Già perchè uno degli appuntamenti peggiori che si merita un quarto posto in questa top 5 è sicuramente l’uscita al bar, con tutti i suoi amici agli altri tavoli. Lui probabilmente ha scelto quel bar per due motivi: 1, siete una gnocca e vi vuole far vedere quindi automaticamente vi sentite usate e lo vorreste uccidere; 2, lui teme di non avere tanti argomenti e spera di spezzare la tensione chiacchierando con l’amico di turno che sbuca come un fungo dal tavolo dietro con un’amichevole pacca sulla spalla. Il risultato è che vi ritroverete schiacciata come una sardina tra tutti i suoi amici, senza spiccicare parola con lui e lui che ammicca della serie “begli amici eh!”. Non sai quanto…
3° POSTO. LOCATION ROMANTICA CON SALITA ANNESSA
“Là, ti porto là”. “Lassù?”. Bello, romantico, lui vi sta indicando una rocca sperduta nei monti che, a quanto dice, ha questa vista splendida, unica al mondo. Melenso da morire, ma va bene. Allora rispondete: “Ok, andiamo in macchina?”. “No, no… si arriva solo a piedi”. Se succede una cosa del genere voi dovreste stringere la mano al vostro nuovo amico, dargli un bacino sulla guancia e salutarlo, ma non lo fate perchè siete brave e col vostro tacco 12 vi inerpicate per una salita che nemmeno un alpinista avrebbe pensato di fare al primo appuntamento con una donna. Avete il fiatone, maledite le sigarette, pensate che c’è silenzio vi sentite solo ansimare come cani nel deserto allora dovreste fare conversazione. Impossibile. Lui intanto finge di salire su come un camoscio, leggiadro e felice anche se sta morendo ma non può farlo vedere. Arrivati in cima la vista è quella di casa vostra, voi siete sudate e lui anche con una nota di cervo muschiato che vi fa arricciare il naso. Disastroso.
2° POSTO. “PASSIAMO UN ATTIMO DAI MIEI”
Lui ti passa a prendere, magari ha anche un piccolo fiorellino appoggiato sul cruscotto dell’auto per voi che è un po’ anni ’20, ma vi imbarazza quel giusto da mandare subito un messaggio su whatsapp dicendo: “Mi ha preso un fioreeeee“. Un inizio perfetto, come uscita è un drink, da soli, in un posto in riva al mare…straordinario. Sta per fare bingo. Fino a quando non dice: “Scusami, ho scordato una cosa a casa, posso passare un momento dai miei?”. Campanello d’allarme uno: trentanni e vive con i suoi. Campanello due: E’ sbadato. Campanello tre: E’ pazzo? E se ci sono i suoi a casa?”. E categoricamente, i suoi genitori sono a casa. La madre sbircia dal finestrino come se stesse guardando un pesce nell’acquario e a quel punto, dovete scendere dall’auto. “Salve, piacere” “Ciao e quindi sei la ragazza di mio figlio”. Svenimento, voglia di fuga, sorriso semi paralizzato, con lui che vi guarda: “Beh…ecco.. veramente, io… ”
1° POSTO. L’ESTERNA ALLA “UOMINI E DONNE”
Lui: “Dove andiamo stasera”. Voi: “Boh vedi tu, per me è uguale”. Lui: “Allora ti sorprenderò”. No. Guarda, veramente, lascia perdere. A meno che tu non sia Barney di “How I met Your Mother” qualsiasi tipo di sorpresa tu voglia fare, ti verrà male. Ma non c’è verso, questo giovane ragazzo figlio della generazione dei tronisti di “Uomini e Donne” vi vuole sorprendere con un’esterna. Le opzioni sono poche ma sicure: o vi porta a fare sport, estremo di quelli da fare una polizza sulla vita prima; o vi porta in riva al mare con le coperte che veramente può andare bene solo se non avete intenzione di parlare molto; o vi fa fare qualche attività didattica come pitturare un lenzuolo che, visto in tv, sembra tanto carino rincorrersi coi pennelli, ma dal vivo è da gruppo di recupero per ripetenti alle elementari. Ma se purtroppo vi trovate in una di queste situazioni voi sorriderete, tanto carine e coccolose e poi, lentamente mentre lui guarda il suo riflesso in un cucchiaino, in uno specchietto o in mare, voi vi allontanerete. Passo dopo passo, indietro. Prima di fuggire a gambe levate.
*Emy*
