Le Organizzazioni Sindacali CGIL (Camera del Lavoro di Imperia), CISL (AST Imperia) e UIL Liguria (Coordinamento Territoriale di Imperia) hanno richiesto in data 13 maggio un in incontro con Rivieracqua s.p.a. in merito alle criticità derivanti dall’introduzione, a fare data dal 1°gennaio 2024, della Tariffa Unica del Servizio ldrico Integrato (S.l.l.) e, in particolare, dai ricalcoli retroattivi per il biennio 2022/2023.
Questa mattina si è tenuto un incontro, presso gli uffici di Sanremo, fra l’Amministratore Unico e la Direzione aziendale dell’ Azienda ed i rappresentanti delle segreterie sindacali.
Questi ultim, in tale occasione, hanno evidenziato “come la manovra tariffaria ha creato allarme e crescente preoccupazione fra privati cittadini e le aziende, chiedendo un approfondimento del tema relativo alle bollette retroattive“.
Le OO.SS hanno quindi formulato le seguenti richieste:
- 1) la sospensione immediata delle bollette retroattive;
- 2) la revoca della domiciliazione bancaria/postale delle bollette retroattive per gli utenti che utilizzano questa particolare forma di pagamento.
Rivieracqua S.p.a. si riserva di approfondire le richieste esposte dalle OO.SS. ai punti precitati e di analizzare le relative tematiche dal punto di vista tecnico-finanziario: all’esito di tali verifiche i risultati saranno sottoposti alle conclusioni della struttura commissariale.
Rivieracqua s.p.a., nel contempo, precisa che per le categorie individuate dalla legge il bonus sociale idrico sarà applicato entro i 31 luglio 2024 e conferma le iniziative gia adottate in relazione alle bollette retroattive:
- per le utenze domestiche di residenti e non residenti che hanno ricevuto bollette superiori il ai 200 euro, il pagamento avverra in sei rate bimestrali, i cui bollettini saranno trasmessi da Rivieracqua con le nuove scadenze. La rateizzazione sara possibile – ma a domanda – anche per gli importi inferiori ai 200 euro.
- per e attivita artigianali/commerciali, la rateizzazione annuale dell’importo – in sei rate bimestrali -e stata prevista automaticamente per importi delle bollette superioria 500 euro. La rateizzazione sara possibile – ma a domanda – anche per gli importi inferiori ai 500 euro.