Imperia senza Padroni – Indipendenza, cui fa capo il consigliere di opposizione Luciano Zarbano, rende noti gli ultimi sviluppi in merito al ricorso presentato al Presidente della Repubblica contro l’apertura del Centro di Riuso in Viale Europa.
Il Centro, nonostante le numerose polemiche da parte di cittadini ed esponenti della politica, ha aperto ufficialmente i battenti lo scorso 16 aprile 2024.
Imperia: “no al centro del riuso in Viale Europa”, Ministero dell’Ambiente accetta il ricorso. Soddisfazione consigliere Zarbano
Il 19 febbraio 2024 Marco Angeloni, Coordinatore Cittadino del Movimento Indipendenza, aveva provveduto a far notificare al Comune di Imperia il Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica contro l’apertura del Centro di Riuso in viale Europa.
Il 20 maggio u.s. il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica “ha ritenuto fondato il ricorso presentato da Marco Angeloni”.
Infatti nella relazione istruttoria inoltrata al Consiglio di Stato per la successive sentenza si legge: “ritiene doversi dichiarare l’accoglimento nel merito del ricorso straordinario, con annullamento della delibera impugnata nella sola parte in cui prevede di stabilire la sede del Centro di Riuso in Viale Europa a Imperia”.
Il Capo Gruppo in Consiglio Comunale di Imperia senza Padroni – Indipendenza, Luciano Zarbano, ha manifestato la propria soddisfazione dichiarando: “non siamo mai stati contrari alll’apertura di un Centro di Riuso, ma la nostra perplessità è stata unicamente sull’individuazione della location in viale Europa che presenta troppe controindicazioni. Per questo motivo, condividendo le considerazioni e le perplessità di chi abita in Viale Europa, avevamo chiesto all’Amministrazione Comunale di rivedere la propria posizione sulla collocazione del Centro di Riuso a Castelvecchio. Adesso si attende il provvedimento del Consiglio di Stato, che dirà l’ultima parola sull’intera vicenda”.