23 Dicembre 2024 11:32

23 Dicembre 2024 11:32

Chiusanico: petizione contro l’alta velocità in via Nazionale. “Auto, moto e camion sfrecciano giorno e notte incuranti dei pericoli. Chiediamo un intervento”

In breve: Una petizione per chiedere alle autorità di regolarizzare il transito ad alta velocità nel tratta di via Nazionale sud, tra Chiusanico e Pontedassio, nell'entroterra di Imperia. A firmarla residenti, commercianti e professionisti.

Una petizione per chiedere alle autorità di regolarizzare il transito ad alta velocità nel tratto di via Nazionale sud, tra Chiusanico e Pontedassio, nell’entroterra di Imperia. A firmarla residenti, commercianti e professionisti.

Chiusanico: via Nazionale, petizione contro l’alta velocità

La petizione è rivolta ai Sindaci dei Comuni di Chiusanico e Pontedassio, all’Anas, alla Polizia Locale e alla Prefettura.

“Il tratto di via Nazionale sud – si legge nel documento – è diventato una strada ad alta velocità nel senso letterale del termine. Auto, moto e camion, facilitati dall’ampia carreggiata e sfruttando la discesa in uscita dalla galleria e l’apparente regolarità del tracciato all’altezza del chilometro III/130, sfrecciano durante tutto il giorno e di notte a grande velocità, incuranti dei pericoli.

Il tratto di strada del km III/130 via Nazionale sud attraversa una zona abitata e con vari esercizi commerciali e professionali quindi con bambini, anziani, ciclisti e pedoni, continuamente messi a rischio investimento.

La strada presenta un grande tasso di pericolosità per i pedoni, i ciclisti e gli stessi automobilisti, elemento confermato dal numero di incidenti che si sono verificati in questi ultimi anni, gli ultimi 2 incidenti mortali, avvenuti pochi mesi fa non distante dal tratto di strada indicato.

Con questa petizione chiediamo cortesemente interventi di moderazione del traffico strutturali che mirino a ridurre la velocità delle auto e ad impedire altre violazioni del codice della strada lungo tutta via Nazionale sud. Ringraziandovi per l’attenzione e per la comprensione rimaniamo fiduciosi nella speranza che vengano prese pronte misure in merito”.

 

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