1 Luglio 2024 05:20

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1 Luglio 2024 05:20

Imperia: danni dei cinghiali alle colture, Coldiretti lancia l’allarme. “Insostenibili, non possiamo più rimanere inattivi di fronte a questa emergenza”

In breve: L’assemblea ha deliberato la mobilitazione per fronteggiare il problema dei danni causati dai cinghiali e per smascherare il falso made in Italy.

Chiamati in Assemblea provinciale ad approvare il bilancio e le linee programmatiche per questa annualità, i Presidenti di sezioni di Imperia si sono confrontati con i vertici dell’associazione presso la sala della sede Coldiretti Imperia.

L’assemblea ha deliberato la mobilitazione per fronteggiare il problema dei danni causati dai cinghiali e per smascherare il falso made in Italy.

“I danni provocati dai cinghiali alle colture sono ormai intollerabili, ha affermato Gianluca Boeri, Presidente Coldiretti Imperia: non possiamo più rimanere inattivi di fronte a questa emergenza che mette a rischio il futuro di centinaia di aziende agricole nonché la sicurezza dei cittadini”.

L’Assemblea è stata anche l’occasione per rilanciare la campagna di raccolta firme per la proposta di legge europea di iniziativa popolare promossa da Coldiretti, che mira a tutelare il Made in Italy e di conseguenza la sicurezza alimentare,

Non possiamo permettere che il cibo italiano, prodotto con rigorosi criteri di sicurezza e qualità, sia confuso con prodotti provenienti da Paesi con standard inferiori” – ha spiegato Domenico Pautasso, Direttore di Coldiretti Imperia. “Chiediamo che venga introdotto a livello comunitario il principio di reciprocità e che venga rivisto il codice doganale, oltre al rafforzamento dell’etichettatura obbligatoria su tutti i cibi.”

Boeri e Pautasso hanno poi aggiunto: “Come Coldiretti non saremo mai contro le importazioni, è chiaro che il nostro paese non è autosufficiente da questo punto di vista, ma il libero scambio non deve diventare sinonimo di importazione sleale. È arrivato il momento di una svolta netta negli accordi commerciali che in questi anni hanno favorito l’importazione agevolata anche in Italia di prodotti agroalimentari provenienti dall’estero e venduti come made in Italy.”

La forza del territorio sono e saranno sempre i nostri agricoltori e produttori, che con il loro lavoro tutelano l’ambiente, custodiscono tradizioni, valorizzano grandi eccellenze locali che non vanno dimenticate.

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