Ieri, domenica 5 ottobre, in Spianata Borgo Peri, si è tenuta un nuova veglia delle Sentinelle in Piedi, “resistenza di cittadini – come si legge sul sito internet ufficiale – che vigila su quanto accade nella società e sulle azioni di chi legifera denunciando ogni occasione in cui si cerca di distruggere l’uomo e la civiltà“.
I motivi del nuovo sit-in (in piedi, in silenzio, con un libro aperto in mano) a cui hanno preso parte alcune decine di persone, sono stati illustrati in una nota stampa inviata alle redazioni dei giornali.
“Qualche settimana fa il tribunale per i minorenni di Roma ha riconosciuto l’adozione di una bambina da parte della compagna della mamma, creando un precedente pericoloso: si tratta del primo caso in Italia di stepchild adoption, ovvero dell’adozione da parte di coppie omosessuali.
Nel frattempo, sempre a colpi di sentenze la magistratura ha aperto la via alla fecondazione eterologa, che di fatto dà la possibilità anche alle coppie formate da persone dello stesso sesso di “produrre” un bambino.
Il tutto avviene mentre il Governo annuncia un progetto di legge sulle unioni civili che ricalca il modello tedesco, in cui in sostanza le unioni saranno equiparate al matrimonio in tutto e per tutto, adozione compresa.
Dirsi contrari a tutto questo oggi è considerato un atto di “omofobia”, un’accusa che potrebbe trasformarsi in reato se dovesse essere approvato al Senato il ddl Scalfarotto, già approvato dalla Camera, che con il pretesto di impedire atti di aggressione e violenza nei confronti di persone con tendenze omosessuali, in realtà limita la libertà di espressione, non specificando neppure che cosa si intenda per “omofobia”.
Per questo le Sentinelle in Piedi scendono in piazza in tutta Italia domenica 5 ottobre. In silenzio, leggendo un libro come simbolo di formazione continua, la nostra mobilitazione invaderà le piazze per ribadire che non è possibile zittire chi ha gli occhi aperti e la coscienza vigile.
Da Trento a Salerno, da Bisceglie a Trieste passando per Firenze, Napoli e Milano, da Genova a Venezia…a Imperia, domenica 5 ottobre, ore 16 alla Spianata Borgo Peri”.