Nove libri donati alla Biblioteca civica dal Comune per sensibilizzare la popolazione sul tema della violenza contro le donne, affrontati da vari autori, in maniera e forma diversa, per lettori dai 3 anni su.
Iniziativa dell’assessore alla Cultura Sabrina Messico nell’ambito del progetto “La città che legge”
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, lunedì 25 novembre, il Comune di Diano Marina, attraverso l’Assessorato alla Cultura guidato da Sabrina Messico, promuove una significativa iniziativa rivolta ai giovani e alle famiglie, organizzata nell’ambito del progetto “La città che legge” con la collaborazione dell’Assessorato all’Istruzione.
Gli studenti delle scuole dianesi dell’Istituto Comprensivo di Diano Marina riceveranno speciali segnalibri che, oltre a ricordare il numero 1522 per segnalare episodi di violenza e stalking, invitano alla lettura gratuita di nove libri donati dal Comune alla Biblioteca civica Angiolo Silvio Novaro.
Oltre al Comune e all’Istituto Comprensivo di Diano Marina, fanno parte del progetto “La Città che legge” anche l’Istituto internazionale di Studi liguri (che gestisce la biblioteca civica) e la Libreria Mondadori di Diano Marina, che ha fornito i libri donati dal Comune.
La frase scelta per rappresentare questa iniziativa, “L’educazione è il vaccino contro la violenza” di Edward James Olmos, sottolinea il ruolo cruciale della cultura e dell’educazione nella prevenzione della violenza. Attraverso i segnalibri e i libri, il progetto mira a sensibilizzare giovani e adulti su un tema che richiede il coinvolgimento e la consapevolezza di tutta la comunità.
I libri donati alla Biblioteca civica sono selezionati per rispondere alle esigenze di diverse fasce d’età: dai bambini di 3 anni, agli studenti delle elementari, fino agli adolescenti e agli adulti. I titoli, riportati anche sui segnalibri distribuiti, potranno essere consultati da chiunque gratuitamente in biblioteca, offrendo così strumenti di riflessione e confronto per lettori di tutte le generazioni.
“Con questa iniziativa vogliamo ribadire l’importanza dell’educazione e della cultura nella lotta contro la violenza sulle donne” – ha dichiarato l’assessore Sabrina Messico. “I libri e i segnalibri che distribuiamo sono più di semplici strumenti: sono simboli di speranza e consapevolezza. Il numero 1522 deve diventare un riferimento noto a tutti, soprattutto ai giovani, affinché sappiano che non sono soli e che esistono strumenti concreti per affrontare situazioni di violenza o stalking. Attraverso la lettura, inoltre, promuoviamo una maggiore empatia e sensibilità, pilastri fondamentali per costruire una società più rispettosa e inclusiva”.
Ecco i nove libri donati alla Biblioteca dal Comune
“Giù la maschera. Essere maschi oggi”
JJ Bola
Consigliato dai 13 anni in su
“Ragazzo mio. Lettera agli uomini veri di domani”
Alberto Pellai
Consigliato a giovani e adulti
“Caro papà”
Frédérique Loew
Consigliato dai 3 anni in su
“Favole da incubo. Dieci (più una) storie di femminicidi da raccontare per impedire che accadano ancora”
Roberta Bruzzone, Emanuela Valente
“Invisibili. Come il nostro mondo ignora le donne in ogni campo. Dati alla mano”
Caroline Criado Perez
“Lettera a una ragazza del futuro”
Concita De Gregorio
Consigliato dai 9 anni in su
“Sulla nostra pelle. Un libro contro la violenza sulle donne”
Amani El Nasif
Consigliato dai 10 anni in su
“La caduta del patriarcato. La storia del sessismo, la lotta e la resistenza delle donne”
Breen Marta
Consigliato dai 16 anni in su
“Di pari passo. Percorso educativo contro la violenza di genere”
Nadia Muscialini
Consigliato per ragazzi delle scuole medie