Il consigliere comunale imperiese del Pd Ivan Bracco ha inviato una richiesta di parere alla Prefettura di Imperia e al Ministero dell’Interno per verificare se, dopo la decadenza di Armando Biasi dalla carica di sindaco di Vallecrosia e quindi da quella di consigliere provinciale, a seguito della sua elezione quale consigliere regionale, il Consiglio provinciale sia legittimato a proseguire la sua attività o si debba procedere a nuove elezioni.
Consiglio provinciale ridotto nei numeri dopo l’elezione di Armando Biasi al Consiglio regionale
La richiesta di parere di Bracco è legata al fatto che Biasi non può essere surrogato in quanto la lista legata al Presidente Claudio Scajola, alla quale apparteneva il sindaco di Vallecrosia non ha candidati non eletti con i quali procedere alla surroga. E in questo modo il Consiglio provinciale resterebbe formato soltanto da 9 membri e non 10 come previsto dalla legge.
Bracco chiede di sapere in particolare “se il Consiglio Provinciale di Imperia, composto da 9 membri, sia legittimato a deliberare o se l’intera Amministrazione debba considerarsi cessata con conseguente indizione di nuove elezioni.”