22 Dicembre 2024 07:52

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IMPERIA. MILLE PERSONE IN PIAZZA PER L’AGNESI:”LA FIACCOLA E’ IL SEGNO CHE SIAMO VIVI”.CAPACCI:”NON E’ IL FUNERALE DELLO STABILIMENTO”/FOTO E VIDEO

In breve: Dapprima le persone erano circa 200 poi, con la fine dell'orario di lavoro, i partecipanti sono quadruplicati emozionando tutti i lavoratori presenti che hanno ringraziato più e più volte i cittadini scesi in strada per stare al loro fianco

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Oltre 1000 persone questa sera sono scese in piazza per la fiaccolata a sostegno dello stabilimento imperiese Agnesi. E’ stata una fiaccolata di circa due ore dove, alla storia dell’Agnesi raccontata dal sindacalista Gigi Lazzarini, si sono alternate canzoni, momenti di riflessione e frasi dette col cuore da parte dei lavoratori che, da anni, producono pasta Agnesi e vogliono continuare a farlo. Dapprima le persone erano circa 200 poi, con la fine dell’orario di lavoro, i partecipanti sono quadruplicati emozionando tutti i lavoratori presenti che hanno ringraziato più e più volte i cittadini scesi in strada per stare al loro fianco

Oltre ai cittadini erano presenti i membri dell’amministrazione comunale, il Presidente della Provincia Luigi Sappa, l’assessore Enrico Vesco, il consigliere regionale Marco Scajola, il consigliere Giancarlo Manti, il Sindaco Carlo Capacci. Proprio il primo cittadino, durante il corteo ha dichiarato: “Stiamo lavorando compatti con tutta l’amministrazione per il caso Angesi, questo non è il funerale dello stabilimento secondo me e i lavoratori hanno tutta la mia solidarietà”.

Ho sempre partecipato ai tavoli regionali a sostegno dell’Agnesi, non possiamo tollerare questo atteggiamento di un privato che è contro la città che invece è sempre stata aperta nei suoi riguardi. Mi auguro che con il buon senso di tutti e smettendo di fare slogan e chiacchiere si arrivi a un tavolo vero” ha dichiarato Marco Scajola.

E’ un tema importante che non si può separare dal territorio – ha dichiarato Luigi Sappabisogna procedere come hanno fatto in altre zone al riconscimento che consente all’impresa di ottenere una diminuzione del costo del lavoro senza penalizzarlo. Gli enti, e qui ha ragione Susanna Camusso, bisogna convergere tutti su una soluzione possibile“.

L’Agnesi è un marchio importante per la nostra città è l’insegna simbolo della nostra città che è andata lentamente degradandosi” conclude Gianfranco Grosso di Imperia Bene Comune

 

 

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