E’ stata rinviata al prossimo 19 febbraio l’udienza in programma questa mattina in Tribunale a Imperia per affrontare la questione dello sfratto disposto dal Comune di Imperia a Giovanni Dominici, 56 anni, che attualmente occupa l’ex casello ferroviario a margine del tracciato della nuova pista ciclabile imperiese.
Il consulente dell’affittuario ritiene invece che il Comune non abbia acquisito il bene e non abbia quindi titolo a procedere con lo sfratto
Il giudice Fabio Favalli questa mattina ha infatti preso atto dell’istanza del difensore di Dominici, l’avvocato Sandro Lombardi, che ha contestato il mancato rispetto dei termini di comparizione e rinviato l’udienza, riservandosi di decidere in merito.
Sulla controversia sorta attorno al casello e finita anche al centro di un’indagine della procura della Repubblica, intanto, è nuovamente intervenuto Giustino Languasco, commercialista e consulente tecnico di Giovanni Dominici.
Spiega Languasco: “Ho cercato invano, in tutte le maniere che mi erano possibili, di mettere il Comune di Imperia al riparo dal compiere errori. Il Comune ha deciso di adire le vie legali, ragion per cui le cose adesso le chiarirà’ il Giudice. Posso però anticipare che le cose risulteranno molto, molto, molto più gravi di quanto era finora trapelato e che per doverosa riservatezza avevo finora omesso di segnalare.
Ma oramai il dado e’ tratto e il Comune ha trascinato il mio assistito, il sig. Dominici, in Tribunale. Quindi è giusto che adesso si sappia che il Comune di Imperia ha stipulato un preliminare di cessione di beni con Rfi, ma Rfi non e’ proprietario del lotto su cui sorge l’ex casello ferroviario. Il Comune ha di conseguenza pensato di comprare il bene, ma, in realtà, non ha comprato un bel niente. Almeno non il lotto ove si trova ad abitare il sig. Dominici, che risulta ufficialmente di altro proprietario.
Come sia stato possibile un tale errore commesso dal qualificatissimo personale dirigenziale amministrativo ed apicale, nonché dai pubblici amministratori, per me è un mistero. Ho limitato la verifica al solo appezzamento del mio assistito, ma temo che la cosa riguardi anche altri appezzamenti.
Quando dico ufficialmente, intendo dire che la visura alla Conservatoria del Registro Immobiliare da’ come proprietaria FS SERVIZI e non Rfi. Sono due soggetti giuridici differenti. E FS SERVIZI ha stipulato contratto di locazione, in vigore fino al 2028, col sig. Dominici Giovanni. Per chi non lo sapesse, quanto in Conservatoria fa fede, avendo valore legale. Lascio a voi immaginare le gravose implicazioni possibili, tutte a danno del Comune di Imperia”.
Per completezza di informazione, è giusto aggiungere che nel 2013 le Ferrovie avevano notificato al Dominici la disdetta del contratto, ma il Dominici è sempre rimasto nell’ex casello, pagando regolarmente i canoni di affitto. Senza che le Ferrovie facessero ulteriori atti, salvo quelli riguardanti la cessione del bene al Comune di Imperia.
Il Comune di Imperia aveva anche offerto degli alloggi alternativi a Giovanni Dominici, che il diretto interessato ha però rifiutato.
