In una Villa Viani baciata dal sole, sia pure con un po’ di vento, sabato primo marzo ha visto il ritorno del Carnevale. Una edizione di maggiore impegno per la locale Pro Loco, con tanto di sfilata di carri, dj set, gioco gonfiabile, pranzo in piazza e altro ancora.
I carri, da buon carnevale di campagna, sono stati montati su Ape o su rimorchi di trattori
Si comincia in piena mattinata con il completamento dei carri, costruiti in modo fantasioso e montati su ape o su rimorchi di trattori (del resto, è un Carnevale di campagna). La Pro Loco di Villa Guardia si presenta con un carro ispirato a Jurassic Park. Molto apprezzati i travestimenti “dinosaurici”, che hanno tratto in inganno grandi e piccini (Soprattutto i piccini). L’Associazione San Bernardo di Rione Monti arriva direttamente dal Far West, con tendone e cowboy (e cowgirls).
In un tripudio di fiori, lancio di coriandoli e stelle filanti, tanti bambini sui carri, si parte a bassa velocità e con grande chiasso verso la piazza principale di Villa Viani, U ciàn e da lì ancora verso Villa Guardia. La musica di Dj Mesh richiama l’attenzione e c’è una bella processione di maschere, dai più piccoli ai “meno piccoli”.
È il momento in cui senti di non essere mai cresciuto o di non voler crescere: tutti ridono, scherzano, lanciano coriandoli e si fanno fotografie. Alcuni giochi in legno attirano l’attenzione, i più si lanciano sullo scivolo gonfiabile e pare non esserci fine al divertimento, sempre trainati dalla musica.
Arriva così l’ora di pranzo e, non senza difficoltà, ci si accomoda per mangiare, ma la festa continua: è subito pentolaccia con centinaia di caramelle. Insomma, non è mancato nulla, il prossimo appuntamento a Villa Viani è dietro l’angolo, lo Sconfogo per la ricorrenza di San Giuseppe.
