“Sono lieto di aver partecipato a questa manifestazione che recupera il legame dei giovanissimi con il territorio e insegna loro a conoscere e rispettare l’ambiente che li circonda. Ho apprezzato l’originalità e la creatività di tutti gli elaborati, nelle diverse espressioni artistiche. Non dobbiamo dimenticare che la vera ricchezza è negli occhi vigili e curiosi di questi bambini; a noi adulti il compito di rimettere al centro un modello sostenibile di crescita, insegnando loro l’importanza delle tradizioni e del valore intrinseco della terra”.
Con queste parole si è espresso il Senatore Andrea Olivero al termine del Convegno “Il bosco e i suoi segreti” tenutosi venerdì 14 novembre a Pieve di Teco per l’organizzazione di EVENTILAB in collaborazione con il Comune di Pieve di Teco. E’ stato un Convegno ricco di interventi tecnici che hanno letteralmente catturato l’attenzione di un vasto pubblico su un tema molto vivo nella cultura del nostro territorio, forse però mai approfondito e sviluppato, a vantaggio del pubblico, come lo è stato venerdì sera. Ma è stata anche una festa, per la presenza di numerosissimi allievi dell’Istituto Comprensivo “G.Gabrielli”, presenti in sala con le loro insegnanti per vivere da protagonisti il momento della premiazione dei loro elaborati.
Ai ragazzi sono andati i numerosissimi premi messi a disposizione dal Ministero delle politiche agricole e, alla scuola, i cinquanta libri per la biblioteca offerti da EVENTILAB e dalla Libreria Ragazzi di Via Vieusseux.
Per la partecipazione di pubblico, tecnici e autorità, e per il grande rilievo che l’evento ha dato all’argomento, si è dichiarato soddisfatto anche il Sindaco di Pieve di Teco, Alessandro Alessandri, da sempre impegnato nella tutela delle ricchezze naturali delle nostre valli e delle biodiversità che in esse si manifestano, convivendo.
Il lavoro formativo per i ragazzi non finisce comunque con questo riuscitissimo evento: sotto la direzione di Walter Venzo, responsabile della Stazione di Pieve di Teco, gli uomini del Corpo Forestale dello Stato continueranno a frequentare le aule del “Gabrielli” per portare agli alunni il loro bagaglio di esperienza e tutto l’amore per la natura che li circonda, senza il quale il bosco incomincerebbe a soffrire.
