Imperia. Nel giugno del 2013 lanciarono due bottiglie molotov contro i bagni Buraxen di Borgo Marina a Imperia. A distanza di un anno e mezzo circa, ieri mattina, martedì 10 febbraio, due giovani sono comparsi davanti al Gup Laura Ceccardi.
Si tratta di A.D.M., 20 anni, con precedenti per rapina e evasione, difesa dall`avvocato Fabrizio Spigarelli, che ha chiesto il rito abbreviato, e di U.G., 27 anni, che ha scelto invece il rito ordinario. L’udienza è stata rinviata al prossimo 13 ottobre, quando la 20enne verrà giudicata direttamente dal Gup con la formula del rito abbreviato (sconto di un terzo della pena in caso di condanna), mentre per quanto riguarda il 27enne, il Gup Ceccardi dovrà decidere se mandare a processo il giovane o se disporre il proscioglimento.
I due giovani raccontarono ai Carabinieri di aver agito per noia al termine di una serata con qualche birra di troppo. E furono proprio due bottiglie di birra a essere trasformate in molotov, poi lanciate contro la struttura balneare dopo aver danneggiato anche alcune cabine.
A tradire i due giovani le impronte digitali sulle bottiglie, su un pacchetto di patatine abbandonato nei pressi dei Bagni Buraxen e i tabulati dei cellulari che segnalavano la presenza dei giovani nella zona di Borgo Marina nelle ore dell’attentato incendiario. I due sono accusati di danneggiamento e porto abusivo di arma.
