23 Dicembre 2024 17:57

23 Dicembre 2024 17:57

IMPERIA. CAPACCI SENTITO DALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUI RIFIUTI:”SOCIETÀ PUBBLICA PER GESTIRE I RIFIUTI”

In breve: Ho comunicato - come anticipato da ImperiaPost - che domani passerà in giunta le linee di indirizzo per la rescissione del contratto.

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IMPERIA – Discariche e appalto Tradeco in tutte le sue sfaccettature. Sono questi gli argomenti trattati dal sindaco di Imperia Carlo Capacci comparso questo pomeriggio dinnanzi alla Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati, in missione a Imperia.

L’audizione del primo cittadino è durata oltre un’ora e all’uscita dalla Prefettura ha commentato a ImperiaPost:Mi sono state fatte parecchie domande e ho relazionato sulla genesi dell’appalto rifiuti in capo alla Tradeco e sulla questione della discarica provinciale. Ho detto alla commissione – continua Capacci – che ci troviamo in questa situazione per colpa della mancata programmazione a lungo termine che gli amministratori degli ultimi anni non hanno fatto. Ho espresso la mia convinzione della necessità di realizzare un inceneritore. Non è accettabile che un indagine che porta al sequestro di una discarica metta in ginocchio una provincia, visto che non esistono siti alternativi.  Ho comunicato – come anticipato da ImperiaPost – che domani passerà in giunta le linee di indirizzo per la rescissione del contratto. Mi hanno chiesto come funziona l’appalto, le problematiche sui pagamenti e il fatto che la società appaltatrice contesti le penali. Ho espresso il mio punto di vista che mi sono fatto in un anno e mezzo da amministratore pubblico, ovvero, che la raccolta e il servizio di smaltimento dei rifiuti debba passare da una gestione pubblica. L’appalto in questione è stato approvato dal commissario prefettizio due giorni prima del mio insediamento, forse avrebbe potuto aspettare. Infine ho relazionato sui rapporti con la Regione, ad oggi molto proficui”.

Il contenuto delle audizioni saranno rese pubbliche nei prossimi giorni sul sito del Ministero dell’Ambiente.

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