Diano Arentino – I Carabinieri della stazione di Diano Marina hanno arrestato questa notte, attorno all’una, un trentottenne marocchino con l’accusa di lesioni nei confronti della moglie incinta di 25 anni. L’aggressione sarebbe scattata per futili motivi anche a causa dello stato di ebbrezza alcolica dell’uomo. I vicini di casa della coppia hanno avvertito la centrale operativa che si stava consumando una violenza all’interno dell’abitazione limitrofe così i militari sono prontamente intervenuti bloccando l’uomo chiuso fuori dalla casa.
La donna, grazie all’intervento di alcuni vicini era riuscita sfuggire alla furia di suo marito e rassicurata dalla presenza dei militari ha raccontato della violenta lite immotivata scattata al rientro a casa del marito. I militari provvedono tramite richiesta al 118, a fornire prioritariamente l’assistenza sanitaria alla donna ed al bimbo di quattro anni presente in casa al momento dei fatti, l’uomo è stato arrestato per le lesioni causate.
Al momento del racconto e della denuncia formalizzata dalla donna con l’ausilio di un interprete emerge un quadro molto peggiore di quello iniziale. L’uomo, infatti, di frequente per l’abuso di alcool al rientro percuoteva la moglie causandole in alcune occasioni anche lesioni evidenti, ma fino ad oggi aveva sempre taciuto. Il timore per la sua vita e quello del figlio oggi l’hanno indotta a denunciare quanto era costretta a sopportare tra le mura domestiche. I Carabinieri stanno accertando se le violenze abbiano mai riguardato anche il figlio di soli quattro anni per l’uomo invece si sono aperte le porte del carcere.
