Otto violoncelli, capitanati da un pianoforte ovvero il Dodecacellos Ensemble che si presenta la sera del 13 agosto con un repertorio che abbraccia un lasso temporale e stilistico davvero impegnativo.
Esordio con Vivaldi, seguito dal binomio barocco per eccellenza: Bach-Handel, per passare a Mozart e via, via verso il XX secolo con Piatti, Saint-Saens, Shostakovich e concludere con Sollima e Piazzolla. Un excursus affascinante, specie se eseguito praticamente da uno stesso strumento elevato a potenza, con la sola eccezione del piano di Andrea Albertini, le cui originali trascrizioni spaziano senza tempo tra la musica colta di ogni epoca.
Breve stacco e nuovamente ai Corallini per il concerto del 17 agosto, sempre alle 21,30, con Fumika Mahori ed il suo violino con Dario Banuccelli al pianoforte. La giovanissima violinista giapponese, a dispetto dell’età, vanta un curriculum di assoluto rispetto, con il secondo premio Paganini da poco aggiunto al palmares. Al suo fianco un altra giovane eccellenza per un programma di alto livello, in linea con quanto offerto da questa edizione del Festival Internazionale di Cervo.
Info e programma: www.cervofestival.com
