Ex Lavoratori Tradeco/Comune di Imperia è guerra fredda. Non sono ancora stati accreditati gli stipendi del mese di luglio agli ex 150 lavoratori Tradeco (oggi impiegati in 6 aziende diverse) che nei giorni scorsi hanno annunciato lo stato di agitazione a seguito del mancato riconoscimento da parte del Comune di Imperia del pagamento degli oneri “aggiuntivi” come: Ferie, Tfr, ore di straordinario e contributi.
Infatti, nei giorni scorsi, il dirigente del settore Ambiente del Comune di Imperia Alessandro Croce ha comunicato alla Tradeco, che aveva presentato un conto complessivo per al Comune di 670 mila euro riguardante gli stipendi di luglio, che l’importo richiesto era di tre volte maggiore rispetto agli altri pagamenti effettuati dall’Ente nei mesi precedenti. Il Comune di Imperia, infatti, contesta gli oneri aggiuntivi che non farebbero parte degli accorsi assunti nei mesi e nelle settimane scorse.
Sulla questione interviene Luigi La Marca (Uil Trasporti): “Gli stipendi non sono ancora stati accreditati e neppure l’acconto promesso. Siamo pronti a scendere in piazza già da questo mercoledì sotto il comune per chiedere che siano rispettati i nostri diritti. Il dirigente del Comune, è andato in vacanza mentre noi restiamo senza stipendio. Già dai prossimi giorni è previsto il blocco dello straordinario per quanto riguarda i Comuni del Golfo Dianese. Non vorrei che parte dei nostri stipendi e contributi vadano a finire in tasca all’avvocato del Comune che ha curato la rescissione consensuale, spesa a carico della Tradeco“.
