È stata presentata questa mattina alla biblioteca civica Leonardo Lagorio la rassegna letteraria “Insieme… Tra le righe” a cura dei professori Anna Maria Larcher, Daniela Pallastrelli, Marco Carpi e l’associazione culturale “Michele De Tommaso”.
“Si tratta di una serie di eventi legati alla letteratura, al teatro e alla filosofia – spiega l’assessore alla cultura Nicola Podestà – Non si tratta di una novità, questi eventi sono già in atto da 5 anni e con grande successo di pubblico, ogni evento è seguito da diverse decine di persone. È molto importante, tenendo conto anche del dettaglio in sé, è un iniziativa abbastanza di nicchia e questo è il motivo per il quale questa volta abbiamo voluto dare un rilievo particolare. Non deve essere un qualcosa che viene passato in modo soft, vorremmo che fosse sottolineata l’importanza di questa iniziativa. Iniziativa culturale di altissimo valore, che danno una connotazione ben precisa alla vita culturale della nostra città. In questo il luogo della biblioteca è da essere riconosciuto, anche se il merito di queste iniziative sono di associazioni private, di ex insegnati e di insegnanti ancora in servizio, che si prestano volontariamente e gratuitamente a portare a conoscenza di tutta la cittadinanza, di tutte le persone interessate le loro esperienze e le loro capacità. Noi siamo molto contenti e vogliamo rendere merito , con la conferenza stampa di oggi, a queste persone che sono così impegnate”.
https://www.youtube.com/watch?v=mOvnWPtDiAo
“Sono cinque anni – spiega il professor Claudio Badano – che organizziamo questa uscita in collaborazione con la biblioteca e con la collega di italiano, responsabile della parte letteraria, noi curiamo il profilo filosofico. È un’associazione culturale che però ha questo profilo privilegiato nel senso che siamo una sezione locale dell’istituto per gli studi filosofico di Napoli che è un’organizzazione di alto profilo, a livello europeo per gli studi filosofici. Quest’anno ci occuperemo del tema delle immagini, il rapporto tra le immagini e la filosofia, il ruolo che l’immagine ha nel pensiero filosofico. Spesso è volentieri si da per scontato che il discorso filosofico passi attraverso le parole, attraverso le parole, attraverso il logos mentre invece anche l’immagine ha sempre avuto un grande potere metaforico, un grande carico significato proprio la riflessione filosofica”.
https://www.youtube.com/watch?v=k8P8TauCJ2A
I prof. Daniela Pallastrelli e Marco Carpi: “Per quest’anno il nostro percorso sarà cultura di excursus, su testi teatrali che partono dalla tragedia greca e toccheranno soprattutto il 900. Per riuscire a capire anche come diversi generi teatrali suscitano ancora oggi delle riflessioni attuali. Il nostro intento è comunque sempre quello di suscitare, nel pubblico che interviene ai nostri incontri, del senso critico una riflessione sul presente e quindi ogni testo dalle Euripide a ” Marco Carpi: “Letteratura russa, per quanto possano essere lontani nello spazio e nel tempo, possa darci messaggi importanti per la nostra società e per il nostro futuro e il nostro presente. Immancabile sarà il passaggio con il testo di Pirandello, il gioco delle parti, per avvicinarsi poi alla contemporaneità, un testo poco conosciuto, ma secondo me molto interessante, di Dacia Maraini per concludere quai ciclicamente questi incontri con Medea, personaggio del mito della tragedia greca, questa volta reinterpretato da Corrado”.
https://www.youtube.com/watch?v=m1FEHMjisYg
“Per me è stata una scommessa,- ha detto Anna Maria Larcher – volevo fare qualcosa di diverso dal fare una lezione e parlare al pubblico tutto. Ho pensato che invece bisognava pensare alla gente che legge, che è tanta ad Imperia, forse perchè qui c’è la biblioteca, con quest’ambiente così accogliente , la gente che legge è tanta. A me sembrava importante valorizzare il libro, cioè leggere e approfondire quello che si legge. Tutta questa gente che legge vorrebbe parlarne con gli altri, perchè non sempre tutto è chiaro, così scontato. Il libro fa pensare. Andiamo a parlare dei libri, leggiamo insieme dei libri e parliamone assieme. L’iniziativa era sul far parlare la gente, il pubblico e non farli soltanto ascoltare. Farli parlare sulle cose che abbiamo letto. Abbiamo pensato ad un ciclo di libri su un tema generale. La scelta dei libri è stata abbastanza difficile, perchè siccome ci si vedeva ogni settimana, i libri costavano molto, non dovevano essere troppo spessi, perchè la gente aveva bisogno di leggerli e di rileggerli. Si son scelti vari tipi, a volte abbiamo letto libri gialli un altra volta abbiamo parlato di donne, di tanti argomenti. Quest’anno abbiamo deciso di parlare dei libri. Molti scrittori si sono dedicati a quest’argomento. Libri che diventano i protagonisti, protagonisti di una vicenda, di una narrazione. Perchè i libri hanno potere che spesso va al di la di quello che si può pensare quotidianamente, perchè i libri fanno pensare. Io porterò all’attenzione degli ascoltatori un libro che parla di un grazioso, delizioso, leggero e breve dell’importanza dei libri”.
https://www.youtube.com/watch?v=LLp4Iyl92E8
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