“In questi giorni è emersa la vera Sanremo“. Con queste parole il Sindaco Alberto Biancheri ha aperto la conferenza stampa finale del Festival di Sanremo. “Non è stato semplice pormi davanti a così tanti giornalisti dopo i problemi che abbiamo avuto. Ci stiamo assumendo le nostre responsabilità fino in fondo, ma è giusto non generalizzare“. Biancheri rinnova così il piccolo appunto che ha fatto anche ieri sera sul palco dell’Ariston in merito alla questione dei cosiddetti “furbetti dei cartellini”.
Prende poi la parola il direttore Leone che entra nel vivo delle considerazioni finali sulla kermesse canora. “La serata finale conta 11milioni e 222mila spettatori, pari al 52,52% di share. In tutte e cinque le serate così sono stati circa 10 milioni 746 mila spettatori totali, pari al 49%”.
“È il Festival dei record, è il più visto dal 2005 ed è anche il più visto dei giovani dal 1997 – continua Leone – Il Festival complessivamene è durato 20 ore e 42 minuti ed è stato anche il Festival più seguito sui social con 2milioni di interazioni, circa il 43% in più rispetto all’anno scorso. Il picco di ascolto fine dell’esibizione Pieraccioni, Panariello, Conti. Il picco di share c’è stato alla proclamazione dei vincitori con il 74% di share”
“Due anni fa – conclude poi il direttore Leone – Ho voluto Carlo Conti come direttore artistico e sono felice che questa scelta sia stata premiata sia dal pubblico che dalla critica. Nel ringrazarlo mi auguro che voglia sciogliere oggi stesso ogni riserva e annunciare la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2017″.
Tocca poi a Carlo Conti prendere la parola: “È un bel podio! Sono orgoglioso e felice di tutto quello che abbiamo fatto. Il prossimo anno è un anno che viene dopo questo e curiosamente anche l’edizione è la 67 che viene dopo la 66 – scherza imbarazzato Conti – Poi non c’è due senza tre, insomma. Cercheremo di fare anche il terzo Festival anche come conduttore”
