Si è concluso con il proscioglimento per intervenuta prescrizione il processo che vedeva sul banco degli imputati dieci, tra tecnici, amministratori e operati, accusati di lesioni colpose gravissime per via di un incidente sul lavoro in una galleria della Statale 28 che costò a Marco Ferrari, operaio, lesioni in non meno di 480 giorni.
Questa mattina il giudice Laura Russo ha pronunciato la sentenza di proscioglimento a seguito dell’estinzione del reato per intervenuta prescrizione.
Marco Ferrari, 35 anni (all’epoca dei fatti 28enne), nel 2008 fece un volo di tre metri cadendo da una scala nel corso di alcuni lavori all’interno di una galleria, procurandosi lesioni agli arti inferiori e superiori. Nel dettaglio, Ferrari non appena iniziò a salire sulla scala, a causa della fuoriuscita dalla guida delle ruote inferiori, precipitò a terra.
Secondo l’accusa, gli imputati “cooperando tra loro, nel montaggio della cassaforma all’interno della galleria, in costruzione a Pieve di Teco, per colpa consista in imprudenza, negligenza, imperizia, ed in particolare per non aver fissato sul piano di calpestio ove scorrevano le ruote poste alla base della scala marca PF24, il grigliato con le due lamiere che avrebbero dovuto impedire la fuoriuscita delle ruote medesime dal piano di lavoro, cagionavano al Ferrari lesioni personali gravissime giudicate guaribili in giorni non inferiori a 480 con indebolimento permanente dell’organo della deambulazione”.
Una contestazione che ha portato al rinvio a giudizio e al processo oggi conclusosi con la prescrizione.
I dieci imputati prosciolti sono Adriano Manio, Giancarlo Betti, Simone Colturi, Stefano Pedrotti, Antonio Di Benedetto, Graziano Svanoletti (dipendenti della Lauro Spa), Osvaldo Volpi, Antonio Mazzoleni, Giuseppe Restelli (operai della ditta CIFA) e Paolo Tarditi (amministratore unico della Lauro Spa), difesi dagli avvocati Corradi, Raffaella Agnese, Oliviero Olivieri, Isabella Cocito, Umberto Delzanno e Serena Trope.
La vittima, Marco Ferrari, va ricordato, era già stata risarcita per i danni in sede civile.
