17 Novembre 2024 06:16

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17 Novembre 2024 06:16

SCAJOLA SENZA FRENI: “SÌ AL MATRIMONIO DEI PRETI, NO A QUELLO DELLE SUORE E DEI GAY” – L’ex Ministro ospite della “Zanzara”

Preti

ImperiaPost ha pubblicato ieri, venerdì 31 gennaio, uno spezzone della lunga intervista che Claudio Scajola ha rilasciato ai microfoni della trasmissione radiofonica “La Zanzara” in onda su Radio24 e condotta da Giuseppe Cruciani. Oggi, sabato 1 febbraio, pubblichiamo la seconda parte dell’intervista, nel corso della quale Scajola si è soffermato su alcuni argomenti spinosi Chiesa, omosessualità e droghe leggere, con risposte destinate a far discutere.

L’INTERVISTA

Cruciani chiede a Scajola se il termine arrapato, che ha appena utilizzato per descrivere il desiderio dell’ex Ministro di candidarsi alle Europee non sia sconveniente.

Ho usato la parola arrapa, non è che ho sbagliato…No, magari la Chiesa, le preghiere…

“No, ma sa, io penso che si arriverà anche presto e lo auspico…”

Magari è pure favorevole al matrimonio gay lei?

“No. Io sono favorevole al matrimonio dei sacerdoti, credo che sarà un passo che si dovrà fare”.

Magari anche la legalizzazione della droga?

Beh, guardi, su questo no, però sicuramente non è possibile pensare che la legge così come oggi stia riempendo anche le carceri di ragazzi che… Va rivisita, ecco, va rivista, va rivisitata“.

Marina Berlusconi può essere un leader oppure non le piacciono queste cose dinastiche?

“Perché dinastiche? Bush ha fatto padre e figlio, Kennedy stava facendo fratello e l’altro fratello, Clinton penso che farà la prossima volta la moglie, e Berlusconi non può fare la figlia?”.

Pure le suore secondo lei si possono sposare?

“No, alle suore però farei dare la comunione e farei dir messa. Questi tre anni e mezzo mi hanno modernizzato. Mi sono visto a Porta a Porta e mi sono sembrato più giovane”.

Qual è la cosa peggiore che ha pensato in questi tre anni e mezzo?

“Non gliela so dire, perché non riesco a pensare a cose negative”.

Lei che ha raccolto tanti voti per altre persone al Parlamento Europeo la volta scorsa, stavolta sono gli altri a doverle portare un po’ di voti…

“Sperando di avere un po’ di amici, perché come lei sa, insomma, gli amici si volatilizzano facilmente”.

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