Giunto al settimo anno di attività la rassegna teatrale de Lo Spazio Vuoto continua sempre più a essere un immancabile appuntamento per la città di Imperia e non solo. “Claque” è la parola indicante il gradimento di uno spettacolo, il suo successo. L’applauso strappato da una platea di appagati spettatori, l’applauso a scena aperta, l’applauso finale, quel momento in cui lo spettatore con le mani apprezza esultante l’opera appena terminata. Anche quest’anno Lo Spazio Vuoto vuole gli applausi, e quest’anno, visto il nome della rassegna, ancor di più. Un calendario ricco che inizia con uno dei grandi del teatro contemporaneo e della tradizione, Moni Ovadia, per terminare con uno degli attori della modernità, Jacopo Bicocchi, premio Hystrio.
Oggi, 14 dicembre, Livia Carli e Gianni Olivieri hanno presentato il programma della nuova stagione. Presente all’evento anche l’Assessore alla Cultura di Imperia, Nicola Podestá.
“Sono felice di essere qui e di essere vicino a una compagnia importante per la cultura della nostra città, soprattutto in questo momento difficile per il Teatro Cavour – afferma l’Assessore – Cercheremo per questo di collaborare e di stringere i rapporti, dato il grande livello di questo teatro“.
“Il nome “Claque”, usato per indicare l’applauso degli spettatori – spiega Livia Carli – è stato scelto in chiave positiva, poichè il nostro teatro è stato un “claque” per Imperia, ovvero ha portato pubblico e interesse, e quindi applausi. Siamo molto fieri del nostro percorso, perchè il pubblico che abbiamo è un pubblico che segue e dialoga con noi, davvero coinvolto“.
Ecco il programma:
La stagione teatrale si apre in grande stile venerdì 13 gennaio con Moni Ovadia, uno dei massimi esponenti del teatro delle radici, e il suo Il Registro Dei Peccati
Sabato 28 gennaio appuntamento all’insegna della comicità con Antonello Taurino e il suo divertentissimo e surreale spettacolo Trovata una sega!
Venerdì 3 febbraio Pino Petruzzelli con il suo Chilometro Zero veste i panni di un uomo artigiano che propone una vita più vera, più sana, più naturale, partendo dalle origini
Domenica 19 febbraio Erica Giovannini e Francesco Campanoni con La stessa luna
interpretano una storia di ogni tempo, profonda, libera e leggera, che trasforma persino il terrore
Venerdì 24 febbraio e Sabato 25 febbraio Lo Spazio Vuoto porta in scena Medea,
tratto dalle Heroides di Ovidio, che si interroga dei rapporti tra Stato e famiglia
Domenica 26 febbraio appuntamento con il grande jazz a cura di Rosario Bonaccorso e la sua band
Mercoledì 8 marzo nell’occasione della Festa della Donna Lo Spazio Vuoto propone un racconto sulla femminilità e sull’essere donna, nello spettacolo Piacere, Principessa
Venerdì 17 marzo divertimento assicurato con Guida estrema di Puericultura,
in cui Alex Cendron veste i panni di una folle puericultrice
Giovedì 23 marzo Ture Magro, Barbara Mazzi e Beppe Rosso fanno riflettere con il riso e con il pianto con la loro Piccola Società Disoccupata
Venerdì 31 marzo Lisa Moras e Michele Vargiu portano in scena
uno spettacolo simbolo di Franca Rame e Dario Fo, Coppia aperta, quasi spalancata
Venerdì 21, 22, 23 aprile Ne L’umana Commedia alcune tra le più famose novelle
di Giovanni Boccaccio vengono rielaborate dagli attori de Lo Spazio Vuoto
Venerdì 5 maggio la montagna protagonista in (S)legati con Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris
