Un anagrafe completa del patrimonio di Arte Liguria e degli assegnatari con tutte le informazioni sugli interventi di manutenzione necessari, da eseguire e in corso, l’andamento dell’iter di assegnazione degli immobili, la disponibilità degli alloggi, lo stato dell’arte sugli inquilini morosi, la situazione degli alloggi vuoti, il tutto a portata di click.
E’ il risultato di un’intesa che è stata approvata oggi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Politiche abitate, Marco Scajola per rendere accessibili tutte le informazioni su un’unica piattaforma digitale che verrà messa a punto dall’azienda informatica di Regione “Liguria Digitale”.
Un’iniziativa di digitalizzazione degli immobili pubblici denominata “Easy Home” che verrà messa in pratica grazie a uno stanziamento di 350mila euro di risorse provenienti da fondi POR FESR 2014-2020.
La piattaforma digitale sarà accessibile alla Regione Liguria, ma anche ai Comuni e agli assegnatari degli alloggi attraverso accessi personalizzati per consentire di avere sotto controllo la situazione degli alloggi pubblici e programmare per tempo gli interventi in maniera omogenea su tutto il territorio regionale. Fino ad oggi infatti ogni ARTE aveva un sistema informativo obsoleto e separato, privo di dati centralizzati.
“L’obiettivo – spiega l’assessore Scajola – è quello di mettere a punto un sistema uniforme e unitario, con un unico software che possa servire al coordinamento e alla pianificazione delle politiche abitative pubbliche regionali attraverso il monitoraggio delle dinamiche immobiliari”.
Il nuovo sistema “Easy Home” consentirà la digitalizzazione di tutte le fasi di gestione degli immobili pubblici: dall’anagrafe del patrimonio, all’anagrafe degli assegnatari, dalla gestione condominiale, a quella degli interventi manutentivi, dall’iter di assegnazione degli alloggi alla gestione dei canoni e del loro pagamento sulla base di un accesso on line, attraverso un sistema condiviso.
“Questo è un ulteriore tassello di quella riforma che stiamo mettendo in atto di un’azienda strategica che si occupa di trovare alloggi per le persone più fragili della nostra società – ha concluso Scajola – Con questa piattaforma sarà garantita anche una maggiore trasparenza e facilità di accesso ai dati a sostegno della missione di ARTE”.