GENOVA. Tempi duri per i portoghesi dei bus. Di fronte ad un’evasione tariffaria dei biglietti che è la causa principale del deficit delle aziende la Regione corre ai ripari per selezionare nuovi controllori dei biglietti. Sono 126 i nuovi verificatori dei titoli di viaggio che entreranno in azione già da aprile sulle linee percorse dall’ATP, l’azienda di trasporto della Provincia di Genova, RT della Provincia di Imperia, e TPL di Savona. Hanno partecipato ai corsi organizzati dalla Regione Liguria 141 candidati selezionati tra i dipendenti delle stesse aziende e in 126 hanno passato gli esami. “Un’organizzazione che si è svolta in tempi record – ha detto l’assessore ai trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco – proprio per andare incontro alle stesse richieste delle aziende che come tutti sanno stanno attraversando un momento di grave crisi aziendale di fronte alle quali serve recuperare in ogni modo i mancati introiti”. Sono migliaia di euro le risorse che ogni anno le aziende perdono per colpa dei furbetti del biglietto, contro cui Regione e aziende hanno deciso scatenare una controffensiva e arginare, almeno in parte, il fenomeno dell’evasione che tocca punte molto elevate in tutta la regione. “I corsi – ha concluso Vesco – si ripeteranno anche nel mese di giugno e ci auguriamo che possano aderire anche le altre aziende del territorio oltre ad AMT anche l’ATC della Spezia”.