Ripartirà a novembre il progetto “Terre di conquista”, già sperimentato alcuni mesi fa, promosso da Anffas.
L’iniziativa, svolta in collaborazione con l’Asl 1 imperiese e il comune di Imperia, tramite fondi regionali, ha permesso a 13 ragazzi portatori di disabilità di affrontare un percorso sperimentale di vita indipendente e autonoma.
Incontrandosi 2 volte a settimana all’interno del laboratorio Anffas, a due passi dal palazzo del Comune di Imperia, i ragazzi, assistiti dagli educatori Martina Angelini, Marzia Temesio, Andrea Siciliano e Silvio Leone, hanno potuto imparare a autogestirsi, a suddividendosi i lavori di casa, imparando a preparare la pasta, la pizza e molto altro. I ragazzi hanno avuto occasione di stringere legami e amicizie, interagendo tra di loro e acquisendo competenze nuove.
I genitori dei ragazzi, rimasti molto soddisfatti dal progetto, hanno chiesto a gran voce la prosecuzione e, lo scorso 11 ottobre, l’esecutivo della Conferenza dei Sindaci di Distretto n.3 imperiese, presieduto dall’Assessore del Comune di Imperia Fabrizio Risso, ha approvato il progetto del Gruppo Appartamento e Laboratori Didattici “Terre di conquista”, che vede come capofila Anffas Imperia.
La convenzione ha durata fino al 31 maggio 2018 e potrà essere rinnovata, in caso di proroga del progetto.
“Si ricomincia il 2 novembre – afferma Fiorenzo Marino, presidente Anffas – La richiesta dei genitori è stata spinta con forza da Anffas Imperia che ha presentato un progetto in continuità con quello dello scorso anno anche se i fondi disponibili sono stati dimezzati.
Siamo soddisfatti – continua – per il proseguimento del progetto finalizzato a rendere indipendenti e il più possibile autonomi alcune persone con disabilità. Per raggiungere questi obiettivi serve solo un po di “formazione” ed è proprio questo che Anffas Imperia ha proposto e realizzeràcon fondi regionali in collaborazione con ASL 1 e Distretto ss3″.
