Si è svolta nel pomeriggio di oggi, sabato 18 novembre, l’Assemblea provinciale del Partito Democratico, presso la sala convegni della biblioteca civica Lagorio. Sono state presentate le linee guida e i nuovi organismi dirigenti, alla presenza del Segretario Provinciale Pietro Mannoni, il Segretario regionale Sen. Vito Vattuone e il Segretario cittadino Antonio De Bonis.
Presente anche il presidente della Provincia Fabio Natta e il presidente di Rivieracqua Massimo Donzella, il quale non ha però rilasciato dichiarazioni alla stampa.
Tra i temi trattati, anche la crisi politica all’interno dell’amministrazione comunale di Imperia, a seguito della querelle Amat-Rivieracqua.
PIETRO MANNONI
“Con questa assemblea abbiamo concluso l’iter congressuale. Abbiamo fatto il mese scorso le riunioni dei circoli in cui gli iscritti hanno votato per il segretario provinciale e hanno poi eletto questa assemblea che oggi viene convocata. Oggi abbiamo eletto gli organismi della direzione provinciale, il presidente dell’assemblea e la commissione di garanzia. Siamo un partito che per nominare i suoi organismi utilizza la partecipazione e i suoi iscritti. Per noi è un valore e vogliamo sempre sottolinearlo.
Le elezioni politiche ormai imminenti debbano valorizzare il lavoro fatto dal PD in questi anni e condividere con le forze politiche che vogliono far parte di una coalizione insieme al PD quello che è il programma da presentare agli elettori. Da parte nostra cercheremo di fare una battaglia per far in modo che il nostro partito continui a essere rappresentato in Parlamento.
Quando nel 2015 abbiamo perso le elezioni regionali la situazione si è complicata, è evidente. Da un lato, come partito provinciale e regionale, dobbiamo trovare quei meccanismi per far sì che il partito riesca ad aprirsi in tutte le province della Liguria per far in modo che ci sia un percorso verso le regionali del 2020 che sia basato su programmi solidi e che in questi anni che restano alla legislatura regionale facciano le giuste critiche all’azione di governo della giunta Toti. Da un punto di vista locale si deve continuare a guardare all’esterno, dobbiamo essere un partito aperto che cerca di dialogare con la società civile e con le realtà civiche, moderate e anche progressiste che ci sono sul nostro territorio, per costruire coalizioni basate sul programma”.
VITO VATTUONE
“Dal punto di vista regionale sosteniamo la posizione del PD di Imperia perché si è preso un impegno con la popolazione che lo caratterizza. Noi seguiamo gli sviluppi. È una situazione delegata a loro, ma condividiamo la posizione chiara rispetto a un argomento molto importante su cui il Pd di Imperia si è caratterizzato in questi anni. Oggi c’è stata la dimostrazione di coesione e di unità di cui il partito democratico in questa fase può certamente vantarsi”.
I nomi della direzione provinciale: Albano Donatella, Asdente Luciano, Balbis Graziano, Balestra Marta, Barbagallo Giovanni,Barra Monica, Biamonti Dario, Borutti Alice, Borzone Franco, Bulgarelli Ines, Cammarata Massimiliano, Canetti Nedo, Chiarini Enrica, Caridi Maurizio, Cascino Gabriele, Casile Domenico, Cassini Giancarlo, De Bonis Antonio, Mimmo De Leo, Donzella Massimo, Donzelli Renzo, Faraldi Leandro, Ferrari Valerio, Fimmanò Antonio, Gavazzi Mauro, Ghirelli Marco, Ghirri Alessandro, Giordano Gianpaolo, Giordano Riccardo, Gorlero Andrea, Guglielmi Maria, Ioculano Enrico, Carmela Lanzo, Lantero Angela, Longo Matteo, Mai Nadia, Manti Giancarlo, Marvaldi Laura, Mezzera Gianfranca, Monteleone Fantino, Pastor Eugenia, Pozzato Alessandra, Quesada Cristian, Rainisio Giovanni, Ricci Brunella, Risso Fabrizio, Ruggero Alex, Russo Anna, Sciolé Giovanni, Staccioli Diego, Triglia Giorgia, Vassallo Fulvio, Zagarella Giuseppe, Zilli Daniela.
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