23 Novembre 2024 15:53

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23 Novembre 2024 15:53

IMPERIA. “ALL WE NEED IS ROV”, IL CROWDFUNDING LANCIATO DAGLI STUDENTI DELL’ITIS RAGGIUNGE IL TRAGUARDO DI 7.500 EURO:”GRANDE SODDISFAZIONE”

In breve: È stato raggiunto il tanto agognato traguardo del crowdfunding organizzato da un gruppo di studenti per migliorare la propria preparazione attraverso l'innovazione tecnologica.

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È stato raggiunto il tanto agognato traguardo del crowdfunding organizzato da un gruppo di studenti per migliorare la propria preparazione attraverso l’innovazione tecnologica.

Il progetto è stato ideato da alcuni ragazzi dell’ITIS Galilei e dell’Istituto Nautico Doria di Imperia, e prevede la realizzazione del “ROV”, un apparecchio che servirà per studiare in modo approfondito e innovativo i fondali marini, e per avviare la sperimentazione pratica.

Fino all’ultimo il risultato era incerto, perché la cifra da raggiungere per ottenere il finanziamento era ancora lontana. Poco prima della scadenza, però, è stato raggiunto il budget prefissato, che permetterà la realizzazione del progetto.

“Il traguardo è stato raggiunto – afferma il prof. Addiego, contattato da ImperiaPost – Grazie alle donazioni abbiamo raccolto oltre 3.500 euro e PostepayCrowd ha contribuito (per ora virtualmente) con gli altri 3.500 euro, come d’accordo. Ci hanno dato tempistica di circa 1 mese per le verifiche per avere il finanziamento sul conto della scuola. Dopodiché pensavamo di partire  con il progetto nel mese di gennaio.

Qualche giorno prima della fine del crowdfunding – continua pensavamo di non farcela e questo ci avrebbe molto demoralizzato. Invece grazie alla generosità di molte persone, ai genitori attivi che hanno fatto passaparola, ai ragazzi che si sono impegnati ogni giorno, siamo riusciti a farcela. È stata una grande soddisfazione, specialmente per gli studenti che hanno potuto vivere sulla loro pelle il fatto che impegnandosi si possa raggiungere un traguardo.

Tutta la scuola è soddisfatta – conclude – ed è grata a tutti coloro che hanno contribuito“. 

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