I giudici della Corte di Appello di Genova hanno assolto Paola Ghersi, 52 anni, residente a Chiusanico dall’accusa di furto per la quale era stata condannata nel novembre del 2017 a 6 mesi di carcere.
La donna era stata accusata di aver effettuato un furto all’interno di un’abitazione a Diano Marina, nella notte tra l’8 e il 9 agosto 2012, assieme ad un complice A.F., infrangendo un vetro e forzando la porta di accesso e portando via una cassaforte che conteneva 3 mila euro in contanti, monili di ambra, corallo rosso e nero, oro e argento, e libretti di assegno.
Fu proprio il presunto complice a tirare in ballo la Ghersi durante un’interrogatorio. I giudici genovesi hanno, però, sposato la tesi difensiva che sosteneva la chiamata in causa della Ghersi non attendibile e priva di riscontri probatori.
L’animalista della Valle Impero è stata anche assolta dall’altra accusa di furto, avvenuto nel 2012, secondo la quale la 52enne avrebbe rubato a ignoti della posateria in argento dal peso complessivo di 3,900 kg. Secondo i giudici quelle posate facevano parte dell’eredità della Ghersi.