Tradizione, cultura, buona cucina e musica. Anche quest’anno la Notte Bianca di Costa d’Oneglia, tradizionale appuntamento di inizio estate dedicato alla bandiera argentina e al suo creatore Manuel Belgrano, ha regalato ai numerosi visitatori una serata ricca di emozioni e storia.
Notte Bianca Costa d’Oneglia: deposta corona d’alloro in ricordo di Manuel Belgrano
Dopo il tradizionale corteo per le vie del borgo è stata posta una corona d’alloro in ricordo di Manuel Belgrano, a sancire l’unione tra Italia e Argentina, tra Imperia, Costa D’Oneglia e Rosario. Presenti il Sindaco Claudio Scajola, il socio fondatore del Circolo Manuel Belgrano Giovanni Rainisio, il Console Argentina a Milano Hector Fassi, il presidente della Provincia Domenico Abbo, il vice prefetto Maurizio Gatto, l’assessore regionale Marco Scajola e il presidente del consiglio regionale Alessandro Piana.
Giovanni Rainisio, Circolo Manuel Belgrano
“In questi 30 anni il paese è maturato, ha riacquistato un’identità che aveva quando era Comune autonomo, prima della fondazione di Imperia. Il compito del Circolo Belgrano si sta attuando.
Il nostro scopo, pensando a quando siamo partiti, con il gemellaggio con Rosario, il viaggio in Argentina, la posa della targa alla casa di Belgrano, lo abbiamo raggiunto.
Speriamo di migliorare la parte culturale e storica che c’è dietro la figura di Manuel Belgrano. Il prossimo anno si celebrerà il 200° anniversario della morte di Manuel Belgrano e il 250° anniversario dalla nascita. Sarà un momento importante per l’Argentina e per noi imperiesi, poiché rappresenta parte importante della nostra storia“.
Console Argentino Hector Fassi
“Sono già 32 anni che il Circolo organizza questa iniziativa. Noi da piccoli a scuola in Argentina impariamo quello che ha significato Manuel Belgrano per il nostro paese, avvocato, senatore, militare, che ha lottato per l’indipendenza, che ha fatto parte della ‘Primera Junta’ e ha dato origine alla rivoluzione per l’indipendenza. Il primo movimento della Junta è stato nel 1810 e noi celebriamo la festa il 25 di maggio.
È molto emozionante essere qui a Costa d’Oneglia. Noi argentini che lavoriamo in questo paese e abbiamo il privilegio di vivere in Italia, ci sentiamo a casa”.
