22 Novembre 2024 14:25

Cerca
Close this search box.

22 Novembre 2024 14:25

Imperia: scontro tir-moto a Piani, scoppia rabbia residenti. “Traffico selvaggio, nostri appelli inascoltati”/Il caso

In breve: La protesta si è riaccesa a seguito dell'incidente stradale verificatosi ieri in corso Allende.

“C’è un traffico selvaggio, i camion rappresentano un pericolo per tutti in questa zona”. Lo affermano i residenti della Val Prino, riferendosi al via vai di tir e mezzi pesanti nella zona, in particolare in Corso Allende, strada dove, proprio ieri, mercoledì 24 luglio, si è verificato un grave incidente.

Nel dettaglio, un 20enne, a bordo della sua moto, per cause ancora in fase di accertamento, si è scontrato con un tir intento a far manovra per entrare nell’autoporto.

Nel corso degli scorsi anni, sono state numerose le proteste da parte dei residenti per tentare impedire la circolazione dei mezzi pesanti in frazione Piani, a causa della pericolosità che rappresentano per gli altri utenti della strada. L’incidente appena avvenuto ha riaperto la discussione.

Tir in corso Allende: esplode la rabbia dei residenti

“Infine è accaduto – afferma Giovanni, residente della Val Prino, riferendosi all’incidente stradale di ieri – Tutto il movimento creato dal Comitato per il NO ai camion in corso Allende a nulla è servito. I tir sono arrivati e scorazzano lungo il vialone con le loro cisterne di prodotti pericolosi a tutte le ore. Nel parcheggio lungo lo stradone posto sulla sinistra prima di Coppi Rossi, staccano le cisterne per poi ritornare lungo il viale e occupare ogni singolo buco per parcheggiare le motrici.

È così che lo scorso pomeriggio, intorno alle ore 20 passate, una di quelle motrici mentre entrava nel suddetto parcheggio ha incrociato la strada di un motociclista che viaggiava in senso contrario, scontrandosi violentemente. 

Questo traffico selvaggio è bene farlo trasferire in altra località visto il pericolo potenziale che i tir possono provocare, tenuto conto anche dei prodotti pericolosi che vengono trasportati con quelle cisterne”.

Condividi questo articolo: