“Nella nostra regione ci sono tantissime professionalità nel settore edile come ponteggiatori, manovali e muratori che sono specializzati negli interventi più specifici dedicati all’edilizia cittadina: anche loro hanno pagato un prezzo fortissimo alla crisi. Abbiamo calcolato che sono almeno 4000 in Liguria i disoccupati in queste mansioni nel nostro settore con almeno il 50% a Genova.
Adesso ci sono i nuovi sgravi fiscali per chi interviene sulle facciate degli edifici: la nostra speranza è quella che ci possa essere un po’ di ossigeno per le aziende della nostra regione che si occupano di questi lavori. Anche perché alcune starebbero pensando ad attivare le procedure per la cassa integrazione con ripercussioni per l’occupazione”, spiega Andrea Tafaria, segretario generale Filca Cisl Liguria