Due nuovi treni Rock e Pop sono stati consegnati da Trenitalia alla Regione Liguria mantenendo gli impegni assunti nel Contratto di Servizio, nonostante il difficile momento dettato dall’emergenza sanitaria che l’intera nazione sta affrontando.
“La Liguria non si ferma. Nonostante la gran parte degli sforzi della Regione, su tutti i fronti, siano impegnati nella lotta al Coronavirus, non solo dal punto di vista sanitario – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti– il contratto di servizio resta operativo e proseguiamo, come promesso, con l’operazione di rinnovo del materiale rotabile. I due treni al momento non verranno utilizzati, ma entreranno in servizio appena possibile: un segnale non solo di speranza, ma anche di attenzione a tutti gli aspetti di quella che dovrà tornare a essere la vita ordinaria di questa regione nel prossimo futuro”.
“Questi convogli – spiega l’assessore ai Trasporti Gianni Berrino – si aggiungono ai due treni (un Rock e un Pop) già consegnati a novembre dello scorso anno. I nuovi treni rientrano nel Contratto di Servizio sottoscritto a gennaio 2018 con la Regione Liguria che prevede investimenti per circa 550 milioni di euro e il rinnovo totale della flotta ligure.
In Liguria – precisa Berrino- sono previsti complessivamente 43 nuovi treni, di cui 28 Rock e 15 Pop”.
Rock è il nuovo treno regionale a doppio piano e alta capacità di trasporto progettato e costruito da Hitachi Rail Italy. Un treno per i pendolari a 5 carrozze con prestazioni paragonabili a quelle di una metropolitana. Può raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 1.130 persone, con oltre 600 sedute.
Pop è il nuovo treno a mono piano e media capacità di trasporto, a 4 carrozze, con 4 motori di trazione. Viaggerà a una velocità massima di 160 km/h, avrà un’accelerazione maggiore di 1 m/sec2 e potrà trasportare fino a circa 530 persone, con oltre 300 posti a sedere.
“I nuovi treni regionali Rock e Pop – conclude Berrino – sono riciclabili fino al 97% e rendono possibile una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, offrono migliori standard, performance, comfort e accessibilità, insieme a una sempre maggiore affidabilità (telediagnostica di serie) ed elevati standard di security (telecamere e monitor di bordo con riprese live)”.