E’ stato un lungo incontro quello di oggi pomeriggio nella Sala consigliare del comune di Imperia fra il sindaco Claudio Scajola e il presidente della Regione Giovanni Toti. Presenti anche l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola, il vicesindaco Giuseppe Fossati e i dirigenti comunali.
Diversi gli argomenti sul tavolo della discussione: i finanziamenti regionali, soprattutto legati a interventi di messa in sicurezza e di Protezione Civile, l’adeguamento del Piano regolatore portuale, il nuovo Piano dei lidi, il nuovo acquedotto del Roja e anche le possibilità di sviluppo dell’area ex Agnesi.
Toti: “Una giornata per impostare il lavoro e costruire insieme un pezzo di futuro. Il Roja? Va rifatto e sarà finanziato in tariffa, ma se necessario la Regione può anticipare i fondi”
Spiega il presidente Toti: “E’ stata una giornata importante, per impostare il lavoro che dovremo fare insieme al Comune di Imperia e costruire un pezzo di futuro per questo territorio. Fra i temi c’è indubbiamente la questione dell’acquedotto del Roja, che va rifatto e sarà finanziato in tariffa. Il progetto è al vaglio del ministero dell’Ambiente e credo che presto avremo il via libera, ma c’è l’urgenza connessa ai lavori per la nuova pista ciclabile. Vedremo se riusciamo ad anticipare i fondi come Regione e poi sceglieremo l’ente attuatore delle opere che ci possa garantire maggior efficienza”.
Claudio Scajola: “Incontro proficuo e su molti tempi importanti. Area ex Agnesi? Ci sono investitori interessati e stiamo lavorando con Regione, con serietà e riservatezza”
Sottolinea il sindaco Claudio Scajola: “E’ stato un incontro moto proficuo e approfondito. Il presidente Toti ha risposto alla mia richiesta concedendoci praticamente una mezza giornata abbondante per affrontare temi fondamentali per lo sviluppo di questo territorio. Mi riferisco agli interventi di Protezione civile, ma anche al nuovo acquedotto del Roja, all’aggiornamento del Piano regolatore portuale, al Piano urbanistico demaniale e al Piano dei lidi. Area ex Agnesi? Ci sono diverse ipotesi di sviluppo e degli investitori interessati. E’ un tema sul quale lavoriamo di concerto con la Regione, in modo serio, ma anche con riservatezza”.
Terminato l’incontro a Palazzo comunale, il sindaco Scajola e il presidente Toti si sono spostati in piazza Dante per inaugurare le nuove opere relative al centro di Oneglia e i nuovi impianti di illuminazione.
Tra gli argomenti in esame anche la nuova condotta del Roja, i cui lavori vanno conciliati con quelli della pista ciclabile
Al centro dell’incontro anche la questione del nuovo acquedotto del Roja, i cui lavori dovranno essere conciliati con quelli della nuova pista ciclabile. Un argomento che sta particolarmente a cuore al sindaco Scajola.
Spiega ancora Claudio Scajola: “Siamo qui per affrontare temi che il Comune di Imperia ha presentato all’attenzione del presidente della Regione in riferimento a diversi argomenti. Sono quelli della definizione per i piani di Protezione Civile, di cui il Presidente della Regione è Commissario di Governo, sia per la conclusione di quelli del 2018 che sono tutti in corso di esecuzione, sia quelli del secondo stralcio 2018 che saranno programmati nel mese di gennaio da Regione Liguria. Gli altri argomenti sono il tubo dell’acquedotto del Roja per riuscire a rendere conciliabili i lavori della pista ciclabile con il tubo dell’acquedotto, senza sprecare risorse e senza interrompere i lavori della ciclabile. Il terzo sono argomenti sul demanio che affrontiamo con la Regione per temi che si riferiscono al piano Urbanistico Demaniale, il piano di adeguamento del piano regolatore portuale della città di Imperia e il piano dei lidi e che sono in via di consultazione definitiva da parte della Regione. In ultimo le diverse ipotesi di investitori dell’area dell’Agnesi che non possono trovare risposta se non in una piena condivisione con la Regione Liguria. Si tratta di un zona strategica che può avere uno sviluppo celere solo se ci sarà un accordo di programma assolutamente condiviso”.
Giovanni Toti: “Abbiamo investito parecchio nella città di Imperia e sono moltissimi gli interventi che abbiamo in campo”
Il presidente della Regione ha evidenziato la volontà di intervenire con importanti progetti per contribuire al futuro di Imperia.
Spiega Toti: “Siamo in piena emergenza Covid, normalmente il nostro impegno è assorbito nella gestione delle misure di contenimento della pandemia e di risposta sanitaria. Questo non ci deve esimere o rallentare la programmazione di quello che dobbiamo fare in futuro. È una delle prime visite che facciamo a un comune importante, per programmare quello che dobbiamo mettere in campo in futuro. Abbiamo investito parecchio nella città di Imperia, con soddisfazione dell’amministrazione comunale e nostra, abbiamo visto realizzarsi opere a partire dal recupero del molo lungo di Oneglia. Sono moltissimi gli interventi che abbiamo in campo. Quello che mi piacerebbe vedere è un progetto della città futura che utilizzi tutte le nostre fonti per mettere in sicurezza l’acquedotto, ma anche costruire rigenerazione urbana. Costruire un progetto di futuro. La realizzazione dell’acquedotto del Roja è un piano di investimento da oltre 27 milioni che il Commissariato straordinario dell’Ato sta portando a termine con il Ministero dell’Ambiente. Risulterebbe stravagante aprire e chiudere e riaprire lo stesso cantiere per far passare un tubo. È un impegno che ci prendiamo a evitare che questa stravaganza possa realizzarsi”.
Conclude Toti: Sull’area Agensi e sul porto ci sono moltissimi progetti. Abbiamo un duplice dovere, quello di spendere i soldi che abbiamo nel più breve tempo possibile. Ne ha bisogno il paese, aprire cantieri che diano lavori e ricchezza. Abbiamo bisogno di creare competitività in questa Regione per ripartire di slancio. Ci sono tutte le condizioni per farlo, visto che condividiamo il modello di sviluppo del Ponente, che passa dalle opere pubbliche, dall’università, dalla messa in sicurezza del circolo integrato delle acquee. Passa da molti punti, ma contestualizzato in un progetto comune”.
Claudio Scajola e Giovanni Toti hanno risposto alle domande dei cronisti relativi ai principali progetti per la città
Scajola, I lavori di piazza Dante preludio a una nuova pedonalizzazione?
“Stiamo pensando all’allargamento di Via Agnesi, che possa consentire una viabilità alternativa. Piazza Dante è già una piazza senza autobus, con dell’area verde e con i posti per le biciclette. È un inizio di pedonalizzazione dell’area.
Toti, per quanto riguarda l’acquedotto del Roja?
“Va totalmente riqualificato per garantire un ciclo delle acque che funzioni. Dopo alcuni anni di difficoltà abbiamo deciso di procedere con il Commissariamento dell’Ato idrico, con una figura competente che veniva dal Ministero dell’Ambiente. Abbiamo presentato un piano, sarà finanziato in tariffa come prevede la legge. Il piano è al vaglio del Ministero con esito positivo, lo do per scontato forse già entro la fine dell’anno. Ci saranno le gare per la realizzazione dello stesso e poi per l’affidamento e la gestione attraverso le procedure avviate. Avendo cantieri aperti e non si può programmare tutto come le carte bollate vorrebbero, è bene se riusciamo ad anticipare alcuni lotti. Parliamo di un’opera che vale circa 27 – 28 milionidi euro“.
Toti, la posizione di Cambiamo a Imperia? Ancora in opposizione anche se Scajola l’ha sostenuta alle Regionali?
“La storia è un flusso di eventi, c’è in questa regione una stratificazione di eventi che si sono susseguiti. Io lavoro sempre nella stessa direzione, che è quella di creare una più ampia condivisione. In questa città l’abbiamo indubitabilmente trovata. È chiaro che quello che accade poi modifica le situazioni. Ritengo che vi siano per il futuro le condizioni di un Centrodestra ampio, plurale che possa mettere a fattor comune tutte le personalità di questa importante Regione. Non avviene in un ora o in un giorno, ma ci lavoriamo. Passo dopo passo stiamo costruendo e recuperando situazioni che hanno diviso il centrodestra nel recente passato, senza vantaggio di nessuno”.
Al vertice a palazzo civico presente anche l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola
Al summit in Comune è intervenuto anche l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola. Che ha ricordato gli importanti investimenti già attuati dalla regione nel ponente e nel capoluogo in particolare.
Sottolinea Marco Scajola: “Un incontro importante con l’amministrazione comunale per fare il punto su tanti temi: il Fondo strategico regionale, il piano regolatore portuale e il piano urbanistico demaniale. Come Regione Liguria abbiamo dato un finanziamento di quasi 6 milioni di euro, attraverso il fondo strategico, al Comune di Imperia. Importanti investimenti sono stati fatti, l’inaugurazione di Piazza Dante, di Via Bonfante, con un finanziamento di 1,5 milioni da parte della Regione Liguria. Vogliamo essere vicini ai comuni, essere vicini alle città che vogliono investire. Città più belle, più ordinate, messe in sicurezza. Un grande lavoro che stiamo portando avanti per essere vicini alla città di Imperia, ma a tutti i comuni della Liguria, perchè vogliamo una Liguria migliore“.
