È stata inaugurata nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 4 febbraio, nella Galleria Rondò, recentemente ristrutturata, la mostra “200 Anni di Storia: I Portici di Piazza Dante e la Fontana Luminosa”. Presente il sindaco Claudio Scajola e l’assessore Marcella Roggero.
L’esposizione contiene immagini e documenti che raccontano la storia di Piazza Dante, dei Portici e della fontana, dai primi giorni ad oggi. A ingresso libero, sarà aperta tutti i giorni feriali dalle ore 15.00 alle 18.00.
Claudio Scajola
“Sono i primi giorni in cui si possono riaprire le mostre. Questo luogo, che abbiamo voluto recuperare diventa un luogo dove si possono fare le diverse mostre e quindi rispondere al desiderio di molti di esporre le loro opere.
La avevamo aperta insieme all’assessore Roggero prima del blocco, con una importante opera del nostro significativo scultore e pittore.
Poi siamo rimasti chiusi. questa mostra era pronta già da tempo, vuole far vedere nel suo percorso storico come era Piazza Dante, i portici e la fontana una volta.
Anche con i documenti che rendono onore a come si amministra. Ci sono scritte le richieste dei preventivi, le idee di cosa si vuole realizzare.
Questo percorso arriva sino ai giorni nostri con la fontana luminosa, che è lo stesso titolo che si diede all’ora, quando partì l’idea di fare una fontana nella piazza nel 1953.
Vorremmo proseguire su tutti gli interventi che facciamo in città nello stesso modo, affinchè si lasci la memoria storica ai nostri figli, ai nostri nipoti, ai cittadini imperiesi del futuro.
Per ogni opera facciamo la ricerca storica di come era prima e di come la vogliamo realizzare. Credo che sia fondamentale capire che prima di restaurare qualunque cosa, sia necessario studiare come era stata progettata, che idea c’era. Solo in allora un bravo progettista può riuscire ad individuare cosa si deve restaurare.
È una cosa positiva che lasciamo aperta in questo rondò qui in Piazza Dante, affinchè i cittadini possano guardare la loro storia”.
Marcella Roggero
“Credo sia stato un bel segnale riaprire tutto non appena possibile. Già dalla mattina di lunedì abbiamo riaperto la Biblioteca in modo che fosse disponibile a tutti i nostri utenti.
Appena riorganizzati abbiamo aperto questa mostra, che era già pronta per l’inaugurazione, che è stata poi arricchita da una immagine del maestro Benedusi, che immortala la nuova piazza.
Anche i musei hanno riaperto, oggi Villa Faravelli e domani Villa Gorck. Non ci siamo fatti trovare impreparati.
Avevamo voglia di ripartire e lo abbiamo fatto appena potuto”.
