Ha preso il via oggi, 12 febbraio, alla Casa della Salute di Asl3 a Genova-Quarto e in tutte le aziende sanitarie liguri, con testimonial Renzo Piano, il Silver Vaccine Day, per la vaccinazione dei primi 450 cittadini liguri con più di 80 anni individuati casualmente dall’anagrafe sanitaria, per avviare in modo simbolico le prossime tappe del piano vaccinale della Liguria, che fino ad oggi ha interessato il personale sanitario e le Rsa in fase di completamento entro la prima settimana di marzo.
Covid, Liguria: Asl1 imperiese, Carla Pastore apre fase 2 vaccinazione Over 80
Per quanto riguarda l’Asl 1 imperiese, la prima paziente vaccinata, presso l’Ospedale Borea di Sanremo, è Carla Pastore, 80 anni. In totale sono stati vaccinati 50 soggetti Over 80.
- Asl2 – 300 persone over80, presso il Palatrincee di Savona: primo vaccinati Aldo Fiorito.
- Asl3 – 10 persone Over 89 presso Casa della Salute di Genova Quarto: primo vaccinati Renzo Piano e signora Silvana.
- Asl4 – 36 persone over80, in diverse sedi vaccinali (Auditorium San Francesco a Chiavari; ex ospedale N.S. Montallegro a Rapallo; ex uffici comunali di Via Dante a Sestri Levante): primi vaccinati Emilio Lanata e Marie Teresa Armenta.
- Asl5 – 54 persone over80, al centro diurno di Riccò del Golfo: primi vaccinati Mario Paganini ex sindaco e poi la moglie Franca Basolo.
Covid, Liguria: piano vaccinazioni, parla Toti
“Ogni azienda sanitaria -afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – ha tutte le sue modalità che come sapete sono ampie, variegate e complesse per evitare che vi siano motivi che interrompano questo momento che è molto complicato. Usciamo dagli ospedali, usciamo dalle Rsa e cominciamo a vaccinare sul territorio e cominciamo a farlo dai soggetti più fragili, cioè i nostri concittadini che hanno più di 80 anni e che sono, con tutta evidenza statistica e clinica, le prime vittime di questa pandemia: quasi il 50% dei letti occupati nei nostri ospedali e purtroppo quasi l’80% dei cittadini deceduti hanno un’età superiore agli 80 anni.
Mettere in sicurezza questa fascia di persone non vuol dire solo salvare delle vite, ma ridurre drasticamente la pressione sul sistema sanitario, vuol dire fortunatamente evitare la lunga lista di decessi che abbiamo purtroppo dolorosamente contato in questi mesi. C’è da fare in fretta e mi auguro che le forniture di vaccino, così come promesso e programmato dalla struttura commissariale di Arcuri, arrivino. In questo caso riusciremo, attraverso numerose modalità e canali a vaccinare tutti i cittadini con più di 80anni nel corso dei prossimi due mesi circa, nei mesi di marzo e aprile.
Nel frattempo – conclude Toti – con i vaccini Astrazeneca cercheremo di coprire le categorie lavorative: sapete che sono destinati alle persone fino ai 55 anni più esposte al contagio del virus. Lo stiamo facendo, come sapete, in provincia di Imperia con i frontalieri, che cominceranno a vaccinarsi lunedì secondo un piano straordinario per evitare che dalla Francia, territorio assai più colpito, il virus possa colpire anche il territorio dell’estremo ponente ligure. Incrociamo le dita e soprattutto impegniamoci tutti”.
Covid, Liguria: piano vaccinazioni, ecco il programma della Fase 2
A partire da martedì 16 febbraio partirà a regime la campagna vaccinale rivolta agli oltre 160mila liguri over 80, con diversi canali di prenotazione: il numero verde 800 938818 (attivo il 16 febbraio dalle 6 alle 20 e nei giorni successivi dalle 8 alle 18), il canale informatico prenotovaccino.regione.liguria.it, gli sportelli Cup e gli sportelli delle Asl e delle aziende ospedaliere e anche i medici di medicina generale e le farmacie, soprattutto in relazione alla somministrazione del vaccino Astrazeneca rivolto alla popolazione under55 anni.
Al momento della prenotazione della prima dose di vaccino, verranno comunicati anche la data e l’orario per la somministrazione del richiamo, con la conferma della prenotazione che avverrà poi contestualmente alla somministrazione della prima dose.
Non dovranno prenotare la vaccinazione anti Covid gli over 80 che, dal momento di avvio della vaccinazione rivolta alla loro fascia di età, vengono dimessi dagli ospedali per patologie diverse dal Coronavirus o in possesso dei requisiti per la vaccinazione al domicilio (che saranno contattati direttamente dalla Asl di appartenenza) oppure gli over 80 residenti nei piccoli comuni per cui le Asl insieme ai sindaci organizzano giornate mirate di vaccinazione in loco.
Per garantire la massima efficacia ed efficienza del sistema con minimi tempi di attesa per i cittadini nei primi giorni di prenotazione e nell’ottica di privilegiare l’età dei destinatari della vaccinazione è previsto che:
• il 16 febbraio sia consentita la prenotazione per gli over 90
• il 17 febbraio sia consentita la prenotazione anche agli over 85
• dal 18 febbraio potranno prenotare tutti i cittadini con più di 80 anni