Sono state 30.185 le vaccinazioni prenotate entro le 20 di ieri, martedì 17 febbraio, attraverso il sistema messo a punto per Regione Liguria da Liguria Digitale, nel primo giorno dedicato agli over 90. Di queste, circa il 72% sono state perfezionate attraverso il sito prenotovaccino.regione.liguria.it, le altre attraverso i call center.
La giornata di oggi sarà dedicata specificamente agli over 85 e da giovedì a tutti gli over 80.
Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del consueto aggiornamento quotidiano
“Faccio i complimenti a Liguria Digitale e alle aziende sanitarie che in pochi giorni hanno costruito un’interfaccia complessa e funzionale: in un momento cruciale della più grande campagna vaccinale della nostra storia la Liguria si è dimostrata pronta.
Le prenotazioni – ha continuato – sono partite l’altro ieri alle 23 con la modalità telematica, che ha retto l’urto di migliaia di richieste, e poi è proseguita con i call center. Non abbiamo ricevuto alcuna lamentela, solo congratulazioni, e ne sono orgoglioso: procedure semplici e veloci, un formulario intuitivo, tutti quelli che hanno chiamato in pochi minuti hanno avuto il doppio appuntamento per prima e seconda dose”.
“Stiamo terminando la fase 1 dedicata a operatori sanitari e ospiti rsa – ha proseguito – sono ormai oltre 39mila le seconde dosi somministrate e 87.317 le prime dosi. Sono oltre 89mila le dosi somministrate finora in totale su oltre 114mila dosi consegnate: una percentuale di somministrazioni dell’87 per cento.
Siamo andati oltre la quota di garanzia del 30 per cento di scorta a fronte di rassicurazioni verbali ricevute dal Commissario Arcuri circa le prossime consegne in tempi determinati”.
Parla il direttore generale di Liguria Digitale e commissario all’innovazione digitale Enrico Castanini
“Trentamila prenotazioni in 20 ore è un bel risultato, considerato che ovviamente nelle ore notturne la frequenza delle richieste è stata minore – ha detto il direttore generale di Liguria Digitale e commissario all’innovazione digitale Enrico Castanini – A parte i primi minuti non ci sono state code o attese, tutti sono riusciti a perfezionare la prenotazione in un tempo tra i due e i quattro minuti, senza un secondo di attesa.
I nostri anziani, come in occasione del varo della ricetta dematerializzata, si sono dimostrati all’altezza: sappiamo che in molti casi la prenotazione è stata fatta direttamente dagli over 80 e anche dagli over 90 e non per interposta persona.
Oltre alla piattaforma informatica comunque sono disponibili i call center, gli sportelli e sono partiti anche alcuni medici di famiglia; giovedì mattina partiranno inoltre le farmacie. Anche agli sportelli non ci sono state attese. Poche le segnalazioni di errori e intoppi, come tessera sanitaria scaduta, errori sul codice fiscale, utenti già prenotati; per quanto riguarda gli oltre 13mila utenti indicati dalle asl per la vaccinazione domiciliare, se cercano di prenotare attraverso i canali autonomi vengono avvisati della procedura a loro dedicata che contempla un contatto diretto da parte dell’assistenza territoriale”.
L’intervento del responsabile della prevenzione di Alisa Filippo Ansaldi
“Abbiamo terminato i quattro ‘silver vaccination day’ – ha detto il responsabile della prevenzione di Alisa Filippo Ansaldi – Oggi partiremo con le vaccinazioni con un ritmo sostenuto: solo per quelle in agenda avremo 10mila vaccinazioni a settimana. Gli over 80 saranno vaccinati con un modello misto che permette canali multipli di accesso.
La fase 1 dovrebbe terminare la prima settimana di marzo, per quanto riguarda invece gli over 80 pensiamo che in 12 settimane riusciremo a vaccinarli tutti.
Comincerà parallelamente anche la vaccinazione degli under 55 di categorie prioritarie: in attesa dell’elenco che dovrebbe arrivare dal ministero abbiamo iniziato l’interlocuzione con le forze armate e la polizia attraverso un tavolo con il prefetto e i questori”.